Scienza che si occupa dello studio del cuore, in condizioni normali o patologiche.
Diagnostica
Evoluzione dei mezzi diagnostici. - L’esame clinico delle condizioni cardiocircolatorie si limitava in passato [...] fig. 1 A e B) e coronarografia è spesso possibile dilatare con appositi cateteri a palloncino gonfiabile una o più arterie coronarie (➔ angioplastica) che presentino stenosi (fig. 2). Questa tecnica è diffusissima e in molti casi può rappresentare un ...
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omocisteina
Mauro Capocci
Composto chimico omologo all’amminoacido cisteina, da cui differisce per l’aggiunta di un gruppo metilene. È anche derivato da un altro amminoacido, la metionina, per sottrazione [...] . L’omocisteina si lega al collagene, all’elastina e ai proteoglicani, che sono elementi fondamentali per la struttura delle arterie. L’interazione con il collagene, inoltre, fa sì che l’omocisteina possa creare disturbi a livello dei tessuti ossei ...
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semiluna In patologia, termine con il quale vengono indicati, per il loro aspetto falciforme, i gametociti di Plasmodium falciparum (➔ Plasmodium), il cui sviluppo ha luogo negli organi interni dell’ospite, [...] ; e anche il residuo della valvola del forame di Botallo. Valvole semilunari Formazioni membranose, in forma di nidi di rondine, che, in numero di tre, muniscono i due orifizi arteriosi del cuore permettendo il deflusso di sangue dal cuore nelle ...
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Segmenti tubulari delle vie respiratorie, che si originano dalla biforcazione della trachea in due condotti principali (grossi b.) e, penetrando nei rispettivi polmoni, si ramificano nell’albero bronchiale, [...] aria inspirata sono sospinti verso la bocca per venire espulsi.
All’irrorazione dei b. provvedono i vasi bronchiali: le arterie bronchiali sono rami collaterali dell’aorta toracica; la vena bronchiale destra si getta nella vena àzygos o nel tronco ...
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Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] Più rare sono le affezioni specifiche: tubercolosi e sifilide della milza. Tra le malattie vascolari, importanti l’aneurisma dell’arteria splenica e soprattutto l’infarto della m. in corso di affezioni cardiache (stenosi mitralica). La m. può essere ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] dipendente dalla sede e dal calibro dei vasi colpiti dal processo vascolitico. Il coinvolgimento di vasi di grosso calibro, come nell'arterite di Takayasu, induce una sintomatologia di tipo stenotico-trombotico a carico dell'aorta, e dei grossi rami ...
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scompènso cardìaco Condizione fisiopatologica per la quale il cuore non riesce a pompare sangue nel circolo arterioso nella quantità adeguata alle richieste metaboliche dei tessuti. È generalmente secondario [...] cronico eccessivo che causa ipertrofia del muscolo cardiaco.
Il sovraccarico cronico può essere di pressione, come nell’ipertensione arteriosa del circolo sistemico o polmonare, o nei casi di stenosi valvolare aortica o polmonare, oppure di volume ...
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Polmone
Gabriella Argentin e Carlo Grassi
I polmoni sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, che assolvono la funzione respiratoria, fondamentale per la vita dell'organismo; [...] ventilazione in caso di sforzo fisico. Certamente non possono essere chiamati in causa né la diminuzione dell'ossigeno arterioso, che viceversa aumenta, né l'aumento dell'anidride carbonica, che si verifica unicamente in caso di esercizi strenui ...
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Placenta
Rosadele Cicchetti
Red.
La placenta (dal greco πλακοῦς, "che ha forma schiacciata") è un annesso fetale di duplice origine costituito da una parte embrionale, il corion, e da una parte materna, [...] nella parete uterina, dove i vasi sanguigni continuano a essere erosi. Nei villi coriali si sviluppano vene e arterie che si incanalano presto nel cordone ombelicale, un tubo cilindrico che prende origine dalla superficie ventrale dell'embrione ...
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Anatomia e medicina
Ciascuna delle due pliche cutanee carnose, mobili per la presenza di muscoli cutanei, che circondano l’apertura orale dei Mammiferi.
Anatomia comparata
Fra le l. e la parte anteriore [...] sottili delle popolazioni ad habitat settentrionale.
Sono detti arterie labiali i rami collaterali dell’arteria mascellare esterna (due per ciascun lato: arteria labiale superiore e arteria labiale inferiore), che provvedono all’irrorazione sanguigna ...
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arteria
artèria s. f. [dal lat. arteria, gr. ἀρτηρία «canale respiratorio, vaso sanguifero»]. – 1. Nome generico dei vasi sanguiferi che trasportano il sangue in senso centrifugo, cioè dal cuore alla periferia, irrorando con le loro ramificazioni...
arterioso
arterióso agg. [der. di arteria; cfr. lat. tardo arteriosus «percorso da arterie, pieno di arterie», riferito a zona anatomica]. – Delle arterie: sangue a.; pressione a., quella del sangue nelle arterie; vaso a., arteria.