BARONI, Paolo Maria
Aldo Berselli
Nacque a Bologna il 22 marzo 1799, e compì i primi studi nel convento di S. Lucia, presso i barriabiti. All'università seguì gli studi medici sotto la guida di illustri [...] i frammenti del calcolo triturato. Il B. fu anche un felice operatore di resezioni, amputazioni, disarticolazioni, legature di arterie (per tale intervento perfezionò il metodo del suo maestro G. Atti), di cistotomia, di stafilorafia, esponendo le ...
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GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] cardiaca e sul rientramento sistolico, ibid., s. 2, III [1873], pp. 321-333; Sul raddoppiamento del secondo tono nelle arterie del collo (galoppo carotideo), in Riv. clinica, XXVIII [1889], pp. 426-431); sulle malattie dell'apparato respiratorio (Un ...
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SBARAGLIA, Giovanni Girolamo
Marco Bresadola
– Nacque a Bologna il 28 ottobre 1641 da Girolamo, appartenente a un’antica famiglia bolognese, e da Bartolomea Giuliani.
Dopo aver ricevuto la prima educazione [...] del microcosmo’ che attraeva il sangue dal fegato ma come un ‘asino da macina’ che spingeva il sangue nelle arterie, ma ciò non aveva avuto alcuna conseguenza nel trattamento delle malattie che colpivano quest’organo. Ugualmente inutili dal punto di ...
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CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] .
Altro suo campo di studio clinico furono le malattie di cuore. Indicò per primo il metodo della compressione delle arterie femorali per valutare l'energia contrattile del miocardio, metodo che vari anni dopo di lui fu riscoperto da J. Katzenstein ...
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FELETTI (Felletti), Raimondo
Salvatore Vicario
Nacque a Comacchio (Ferrara) il 17 dic. 1851 da Ilario e da Luigia Guidi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Bologna il 30 giugno 1878.
Nominato [...] nelle oscillazioni del capo dall'indietro in avanti sincrone con l'attività cardiaca, dovute all'allungamento delle arterie vertebrali, rilevabile nei soggetti con insufficienza aortica.
In collaborazione con G. B. Grassi, il F. condusse una ...
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RIZZOLI, Francesco
Maria Conforti
RIZZOLI, Francesco. – Nacque a Milano l’11 luglio 1809, da Gaetano e da Maria Trovamola.
Nel 1814, alla morte del padre in Calabria mentre combatteva con Gioacchino [...] a doppio incastro. Ideò anche una tecnica innovativa di compressione (non allacciatura) in casi di operazione di aneurisma delle arterie. Studiò diverse patologie legate ai traumi e alle ferite, tra le quali il tetano e la cancrena, ed eseguì ...
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MENSA, Attilio.
Stefano Arieti
– Nacque il 19 apr. 1888 a Santhià (Vercelli), da Edoardo e da Maria Bernabino.
Il 10 luglio 1908 conseguì la laurea con il massimo dei voti e la lode presso la R. Scuola [...] ) e a due importanti monografie che per estensione e completezza riscossero ampi consensi anche in campo chirurgico umano (Le arterie meningee encefaliche nella serie dei mammiferi, in Morphologisches Jahrbuch, XLVI [1913], 1-2, pp. 1-207; Sinoviali ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] ai lavori delle prime due ferrovie del Regno, Napoli-Castellammare (1839) e Napoli-Capua (1843), e alle opere di importanti arterie stradali (Napoli-Sorrento, Potenza-Matera, Melfi-Venosa). Nel 1840 il G. fu inviato in Sicilia per riorganizzare l ...
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GANDOLFI, Giovanni Battista Giacomo Maria
Stefano Arieti
Nato a Modena il 26 marzo 1806 da Luigi e da Maria Ronchi e conclusi gli studi preparatori filosofici a Carpi, si iscrisse all'Università di [...] ", che si fondava sui migliori insegnamenti tratti dai vari sistemi medici sino ad allora proposti. Individuò nelle arterie le strutture sulle quali agiscono le noxae morbose per produrre le alterazioni riscontrabili negli organi malati; il secondo ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] scoperta di Harvey e le successive dimostrazioni di Jan de Wale, per determinare il verso della corrente sanguigna nelle arterie e nelle vene della coscia del cane, rimanevano aperti ancora diversi quesiti alla cui soluzione avevano lavorato ancora ...
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arteria
artèria s. f. [dal lat. arteria, gr. ἀρτηρία «canale respiratorio, vaso sanguifero»]. – 1. Nome generico dei vasi sanguiferi che trasportano il sangue in senso centrifugo, cioè dal cuore alla periferia, irrorando con le loro ramificazioni...
arterioso
arterióso agg. [der. di arteria; cfr. lat. tardo arteriosus «percorso da arterie, pieno di arterie», riferito a zona anatomica]. – Delle arterie: sangue a.; pressione a., quella del sangue nelle arterie; vaso a., arteria.