COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] in contatto con l'aria, e poi esso ritorna al ventricolo sinistro attraverso la vena polmonare (ancora chiamata arteria venosa). Come si è molto discusso intorno alla scoperta della grande circolazione per attribuire il diritto di precedenza a ...
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DOGLIOTTI, Achille Mario
Francesco Morino
Nacque a Torino il 25 sett. 1897 da Luigi, medico e sindaco di Alba, che morirà in giovane età, e da Clotilde Ferrara Bardile.
Seguendo la vocazione paterna [...] l'importanza di far pervenire sostanze medicamentose ad alta concentrazione nell'intima compagine dei tessuti seguendo la via arteriosa, e su tale premessa teorica basò i suoi primi tentativi di cura dei tumori maligni mediante incannulazione dell ...
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PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] Pavia, XIX (1904), pp. 161-176). Con uno studio embriologico evidenziò la morfologia e le modalità di sviluppo delle arterie intercostali e dell’arteria intercostale suprema nell’uomo e in altri animali (Studio sulla morfologia e sullo sviluppo della ...
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CIARDI-DUPRE, Giovanni
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Di famiglia fiorentina, nacque ad Arosa in Svizzera (Cantone dei Grigioni) l'11 marzo del 1905 da Giuseppe, glottologo, e da Teresa Vandoni. Studiò medicina e chirurgia nell'università [...] di vita fetale, in Monit. zool. ital., XLVIII [1937], pp. 220-228), sul calibro dell'arteria femorale (Osservazioni preliminari sul comportamento del calibro dell'arteria femorale nell'uomo, ibid., XLIX [1938], pp. 202-208), sull'istogenesi e sulla ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] iliaca interna eseguita nella clinica chirurgica di Napoli, ibid., pp. 777-792; Due osservazioni d'allacciatura dell'arteria ascellare in basso, e della succlavia, in Resoconto delle adunanze e dei lavori dell'Acc. medico-chirurgica di Napoli, XXXIX ...
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GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] del G. che, risolto così il problema produttivo, poté aprire un importante punto di vendita in via Roma, la principale arteria del centro cittadino. Inoltre, con una accorta politica di pubbliche relazioni, il G. si attivò per ottenere i più ampi ...
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GARIBALDI, Giovanni
Mario Crespi
Nacque a San Colombano Certenoli, sull'Appennino ligure in provincia di Genova, il 1° genn. 1838, da Giovanni Battista e Anna Aste; completati i primi studi presso il [...] di anomalie nel decorso delle vene iliache e della vena cava ascendente, ibid., pp. 362-367; Caso di anomalia dell'arteria femorale e precoce sua tripartizione, ibid., pp. 406-410. L'osservazione alla quale doveva legare il suo nome fu il risultato ...
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MANCA, Gregorio
Mario Crespi
Nato a Tramatza, presso Oristano, il 2 maggio 1867 da Salvatore e da Teresa Enna, studiò dapprima a Oristano, poi a Cagliari, ove, completati gli studi ginnasiali e liceali, [...] in Arch. per le scienze mediche, XVIII [1894], pp. 429-449; Ulteriore contributo(; i nervi vasomotori dell'arteria epatica, ibid., XIX [1895], pp. 189-208), recò apprezzabili contributi in importanti settori della fisiologia generale.
Di particolare ...
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GIORDANO, Onofrio (Onofrio della Cava)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto ingegnere e scultore, probabilmente originario di Cava de' Tirreni, attivo in Dalmazia [...] anche una descrizione particolareggiata del progetto di costruzione delle fontane poste, ancora oggi, alle due estremità dell'arteria principale del centro cittadino: la grande, tradizionalmente detta "fontana di Onofrio", nei pressi di porta Pille ...
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DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] fosse sin da allora ingegnere camerale. Nel 1780, infatti, fu affidata a lui e ad Antonio Winspeare la sistemazione dell'importante arteria che va dal ponte della Maddalena a Portici e da Resina a Torre Annunziata (Russo, 1966). L'anno dopo curò la ...
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arteria
artèria s. f. [dal lat. arteria, gr. ἀρτηρία «canale respiratorio, vaso sanguifero»]. – 1. Nome generico dei vasi sanguiferi che trasportano il sangue in senso centrifugo, cioè dal cuore alla periferia, irrorando con le loro ramificazioni...
arterioso
arterióso agg. [der. di arteria; cfr. lat. tardo arteriosus «percorso da arterie, pieno di arterie», riferito a zona anatomica]. – Delle arterie: sangue a.; pressione a., quella del sangue nelle arterie; vaso a., arteria.