Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] essere ulteriormente suddivise in protesi autologhe od omologhe (vena safena, vena ombelicale, arteria mammaria, arteria iliaca) e protesi eterologhe (carotide bovina). Le protesi sintetiche sono ricavate da polimeri di sintesi. Si suddividono a ...
Leggi Tutto
Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] avviene per scambio transvascolare contro corrente vena arteria (conduzione transmurale) ed è favorita in certi massimo di temperatura; 4) una lenta iniezione endoarteriosa nella carotide di pirogeno endogeno produce una risposta più pronta e più ...
Leggi Tutto
Arteriosclerosi
Rodolfo Paoletti
Alberto Corsini
Andrea Poli
Alberico L. Catapano
L'arteriosclerosi (composto di arteria e sclerosi, indurimento) è un processo alterativo a carico delle arterie, [...] impiegano sonde a elevata frequenza, e quindi ad alta definizione.
L'ecografia vascolare è facilmente eseguibile per le arterie superficiali (le carotidi extracraniche, gli assi iliacofemorali), mentre non è realizzabile in maniera incruenta per le ...
Leggi Tutto
Chirurgia cardiaca e vascolare
Luigi Chiariello
Paolo Nardi
Fino agli inizi del secolo scorso il cuore era considerato inviolabile da un punto di vista chirurgico. In effetti, con l’eccezione di interventi [...] al disopra del piano valvolare aortico), arco aortico, dalla cui convessità originano i vasi epiaortici (arteria anonima, carotide comune sinistra,arteria succlavia sinistra), aorta discendente, che va dall’istmo (subito al di sotto dell’origine dell ...
Leggi Tutto
CASELLI, Azzio
Domenico Celestino
Nacque da Telemaco e da Luigia Cosmi a Reggio Emilia il 24 giugno del 1847, in una famiglia che già vantava numerosi chirurghi. Nella sua città compì i primi studi, [...] per la resezione del collo del piede, con risparmio dell'arteria tibiale posteriore; nel campo della chirurgia vascolare, l'allacciatura temporanea della carotide comune nell'asportazione dei tumori vascolari del distretto carotideo; in quello ...
Leggi Tutto
In anatomia, la regione posteriore, media e inferiore del cranio, corrispondente all’osso occipitale, osso piatto, impari, mediano, simmetrico, di forma irregolarmente losangica; suoi elementi descrittivi [...] fasci fibrosi corti ma robustissimi che partono dall’estremità superiore del dente dell’epistrofeo.
Arteria occipitale Ramo collaterale della carotide esterna. Curva occipitale totale Curva craniometrica mediana che si estende dal lambda all’opistion ...
Leggi Tutto
In anatomia, termine riferito all’orecchio e a formazioni configurate in modo da poter essere paragonate al padiglione dell’orecchio ( faccette a.: le superfici ossee che bilateralmente compongono l’articolazione [...] ( nervo a. posteriore: ramo del facciale; nervo grande a.: ramo del plesso cervicale superficiale).
Arteria a. Ramo collaterale della carotide esterna che penetra nello spessore della ghiandola parotide e nel solco auricolo-mastoideo si divide ...
Leggi Tutto
Si dice di formazione anatomica che riguarda gli occhi. Arteria o. Ramo collaterale della carotide interna, destinato al globo oculare.
Ganglio o. Lo stesso che ganglio ciliare.
Nervo o. Detto anche branca [...] o., è la prima branca del trigemino; nell’uomo prende origine dalla parte mediale del ganglio di Gasser e si divide nei suoi tre rami terminali: il nervo naso-ciliare, lacrimale e frontale ...
Leggi Tutto
SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] pratiche sull'uomo, soprattutto per opera di E. Moniz, che ha rese visibili le arterie cerebrali (encefalografia) mediante l'iniezione nella carotide di ioduro di sodio ad alta concentrazione, e più recentemente di torotrasto (biossido di torio ...
Leggi Tutto
OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] il passaggio del nervo ipoglosso, il canale carotideo per la carotide interna, il foro ovale per la terza branca del nervo ecc. I fori nutritizî servono a permettere l'ingresso di arterie e l'uscita di vene che debbono provvedere alla nutrizione dell ...
Leggi Tutto
carotide
caròtide s. f. [dal gr. καρωτίς -ίδος, der. di κάρος «sonno», perché si riteneva che dalle carotidi dipendesse il sonno]. – Nome delle due arterie che portano il sangue alla testa passando per il collo; ciascuna di esse ha origine...
arteria
artèria s. f. [dal lat. arteria, gr. ἀρτηρία «canale respiratorio, vaso sanguifero»]. – 1. Nome generico dei vasi sanguiferi che trasportano il sangue in senso centrifugo, cioè dal cuore alla periferia, irrorando con le loro ramificazioni...