COLONNA, Francesco
Stefano Andretta
Figlio di Giulio Cesare, principe di Palestrina, e di Artemisia Orsini, le fonti a disposizione non permettono di stabilirne il luogo e la data di nascita. La prima [...] informazione biografica è quella della sua partecipazione ad una festa in onore di s. Agapito svoltasi in Palestrina il 18 ag. 1592. Nel 1593, alla morte del padre, grazie ad un atto di rinuncia del fratello ...
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BALDESCHI COLONNA, Federico
Alberto Merola
Nacque il 2 sett. 1625 da Iacopo Baldeschi e Artemisia della Concia in Perugia, e in questa città iniziò gli studi giuridici. Dopo l'elezione di papa Innocenzo [...] X (1644) fu chiamato a Roma dal cardinale Panciroli, segretario di Stato, legato da rapporti di amicizia con la famiglia del B.; questi lo prese sotto la sua protezione facendogli ottenere la nomina di ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] come asseriscono alcuni; fu detto il Canaletto forse per distinguerlo dal padre o per la sua piccola statura. Il padre (morto nel 1744) era pittore di scenari teatrali: nel suo studio il giovane C. apprese ...
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LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] sin dall'inizio il suo interesse nei confronti della scultura, complici anche i preziosi suggerimenti di L. Bistolfi e D. Calandra, artisti di rilievo nazionale che frequentavano la bottega familiare. ...
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BERIOLI, Spiridione
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Città di Castello nel 1733 dal conte Filippo e da Artemisia Bontempi. Compiuti gli studi presso il locale Collegio dei nobili, tenuto dagli scolopi, [...] si laureò in utroque iure a Macerata nel 1756, fu ordinato sacerdote nel 1757, e nel 1773 divenne proposto della cattedrale. Oratore pregevole, si distinse con una orazione latina in occasione del sinodo ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] calabrese. Mortogli il padre quando era ancora in tenera età, si trasferì a Napoli, dove venne educato dallo zio paterno Domenico, allora consigliere della Corte di cassazione. Alla morte dello zio, il ...
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BRIGNOLE SALE, Maria, duchessa di Galliera
Alberto Monticone
Nacque a Genova il 5 apr. 1811 dal marchese Antonio e dalla marchesa Artemisia Negrone. Di famiglia assai ricca, imparentata con le famiglie [...] più cospicue dell'antica Repubblica di Genova, la B. fu introdotta sin da giovane nell'alta società francese presso la quale il padre godeva di particolare prestigio, per le cariche ricoperte durante l'Impero ...
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CECCHI, Filippo
Nicoletta Janiro
Nacque a Borgo Buggiano in Val di Nievole (Pistoia) il 31 maggio 1822, da Vincenzo e da Artemisia Cortesi. Entrò nella Congregazione delle scuole pie a Firenze all'età [...] di diciassette anni e fece gli studi di scienze sotto la guida degli scolopi; nel novembre del '42 cominciò ad insegnare: fu dapprima ad Urbino per due anni, poi venne chiamato a Firenze, dove riprese ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] C. fu educato dal padre in molteplici discipline (filosofia, matematica, pittura, musica, lingua greca); frequentò poi la facoltà di giurisprudenza all'università di Napoli, laureandosi in utroque iure ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] figure, del Gentileschi per traverso p(al)mi 6 in circa", registrata in due inventari della collezione Savelli del 1650 (O. e Artemisia Gentileschi, p. 133).
All'inizio del 1611 il L. abbandonò la vecchia abitazione in via Paolina e si trasferì a via ...
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artemisia
artemìṡia s. f. [lat. scient. Artemisia, dal lat. class. artemisia, gr. ἀρτεμισία, der. di ῎Αρτεμις, la dea Artemide]. – Genere di piante composite tubuliflore, con 200 specie, la maggior parte dell’emisfero boreale: sono erbe perenni,...
artemisie
artemìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) ᾿Αρτεμίσια]. – Antiche feste in onore di Artemide, che si celebravano in varie città greche, particolarm. a Efeso, con giochi, corse e agoni musicali.