CHAIRESTRATOS (Χαιρέστρατος)
L. Guerrini
Scultore ateniese di Ramnunte, figlio di Chairedemos, attivo in patria e a. Delfi, all'inizio del III sec. a. C., autore della grande statua di Themis, dedicata [...] non copia diretta di un'opera singola (il Carpenter, ad esempio, la ritiene copia della Nemesi). Confrontata con l'Artemisia del Mausoleo di Alicarnasso, Themis presenta elementi meno barocchi (specie nel panneggio) più severi e lineari, indice della ...
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Vedi LABRAUNDA dell'anno: 1961 - 1995
LABRAUNDA (Λάβραυνδα, forma più recente, ma attestata già in epoca antica, per Λάβραυδα)
K. Jeppesen
Località della Caria (Asia Minore) a N di Milasa. Strabone riferendosi [...] monumentali messi in luce, molti dei quali appartengono al periodo degli Ecatomnidi (Hekatomnos circa 390-377; Mausolo 377-353; Artemisia 353-351; Idrieus 351-344; Ada 344-341; Pixodaro 334) sono disposti su quattro grandi terrazze. Il marmo usato ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] costruzione risale certamente ad alcuni anni prima della morte di Mausolo, avvenuta nel 353 a.C., e continua sotto la regina Artemisia (353-350 a.C.), sorella e sposa di Mausolo, fino ad essere completata dai fratelli Idrieo e Ada. Gli architetti ...
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FICORONI, Francesco de'
L. Guerrini
Collezionista e studioso di antichità. Nato a Lugnano Valmontone (cittadina del Lazio) nel 1664, dedicò molta parte della sua vita allo studio delle antichità etrusche [...] minuto, che è la traduzione grafica della resa del chiaroscuro; va notato inoltre che la figura di Atena è simile all'Artemisia del Mausoleo (Speier), e che la testa di Amykos ricorda la testa in bronzo da Olimpia ritenuta ritratto del pugilatore ...
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PYTHEOS (Pytheus, Pythis; Pythios)
P. Moreno
Architetto, scultore ed autore di trattati architettonici, lavorò ad Alicarnasso nella costruzione del Mausoleo, insieme a Satyros di Paro (Vitr., vii, praef. [...] Satyros, in Jahrbuch, LXIX, 1954, pp. 1-31; 1956, p. 33 ss.; M. Bieber, Who Made the Statues of Mausolos a. Artemisia, in Anthemion, scritti in onore ai C. Anti, Firenze 1955, p. 67 ss.; A. von Gerkan, in Mitteilungen des Deutschen Archäologischen ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] ha spesso sostituito la macchia con colture di olivo, vite, alberi da frutto, cereali. Gli altopiani hanno steppe ad artemisia, con predominio dell’alfa (erba perenne delle Graminacee), e qua e là boscaglie. Nell’Atlante Sahariano solo le zone più ...
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TIMOTHEOS (Τιμόϑεος, Timotheus)
L. Vlad Borrelli
1°. - Scultore nativo probabilmente di Epidauro, ma di scuola attica, vissuto intorno alla prima metà del IV sec. a. C. e attivo fra il 370 e il 350 a. [...] escludendo anche la 1017, mentre il Buschor, che ha avanzato l'ipotesi di una interruzione dei lavori del Mausoleo alla morte di Artemisia (350 a. C.) e a una ripresa sotto Alessandro Magno nel 333 a. C., ascrive nuovamente a T. le lastre 1006, 1016 ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] Arrius Stratocles, plastes sepolto a Roma, con un epitaffio in greco, ma di forma latina, che aveva sposato una Arria Artemisia, evidentemente sua compagna di schiavitù (E. Loewy, I.G.B., 9552); A. Arrius Chrysanthus, m. ma anche augustale a Pozzuoli ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] memoria di illustri defunti. La parola deriva dal nome del governatore della Caria, Mausolo, in ricordo del quale la vedova Artemisia aveva fatto erigere nel 4° secolo a.C. una tomba monumentale, considerata una delle sette meraviglie del mondo.
Tra ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] è il sito dell'àbaton di cui ha lasciato notizia Vitruvio (ii, 8, 14-15): era il trofeo della vittoria di Artemisia (351 a. C.), monumento ingiurioso per R., che però i Rodi non vollero distruggere, perché debitamente consacrato, ma si limitarono ad ...
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artemisia
artemìṡia s. f. [lat. scient. Artemisia, dal lat. class. artemisia, gr. ἀρτεμισία, der. di ῎Αρτεμις, la dea Artemide]. – Genere di piante composite tubuliflore, con 200 specie, la maggior parte dell’emisfero boreale: sono erbe perenni,...
artemisie
artemìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) ᾿Αρτεμίσια]. – Antiche feste in onore di Artemide, che si celebravano in varie città greche, particolarm. a Efeso, con giochi, corse e agoni musicali.