MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] inoltre la monografia di M. Venturoli Interviste di frodo (Roma 1945) ed eseguì incisioni a colori per il romanzo Artemisia di Anna Banti (Firenze 1947). A Roma negli anni 1944-46, parallelamente alla collaborazione per il nuovo settimanale romano ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] di maggior rilievo fu la Rotonda di Saint Denis, imponente cappella funeraria dei Valois, promossa da Caterina, novella Artemisia, e descritta da Vasari, che doveva conoscere il progetto tramite disegni. Distrutta la cappella a pianta centrale, che ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] scandiscono gli anni romani dell’artista. Nel 1612 depose al processo contro Tassi accusato di stupro ai danni di Artemisia Gentileschi (Bertolotti, 1877); fra il 1613 e il 1615 ebbe uno scambio epistolare con il duca Ferdinando Gonzaga per ...
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STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] Anales de historia del arte, 2017, vol. 27, pp. 57-81; V. Farina, Nuove prospettive per la gioventù di M. S., in Artemisia e i pittori del Conte. La collezione di Giangirolamo II Acquaviva d’Aragona (catal., Conversano), a cura di V. Farina, Cava de ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] di arazzi fiamminghi, e forse nel 1773 (Bollea, 1942, p. 309 n. 2), quando riceve oro filato per la tessitura di due pezzi di Artemisia, i cui cartoni erano stati pagati a V. Blanchery nel 1766 (Schede Vesme, I, p. 141) uno dei due teli, destinati a ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] e La bella verità (1762), l'intermezzo La vendemmia (1760, ma composto negli anni precedenti), la tragedia a lieto fine Artemisia, la tragicommedia Gli amori di Alessandro Magno (1759), la tragedia Enea nel Lazio (1760). Per illustrare pienamente la ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , Bartolomeo Cavarozzi, Giovanni Antonio Galli detto lo Spadarino, Cecco del Caravaggio, Angelo Caroselli, Domenico Fiasella, Artemisia Gentileschi. Fra i seguaci nordici, sempre stando alle indicazioni dell'inventario, si possono annoverare David de ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] ); il teatro del conte Cati a Portomaggiore fu aperto nel 1670 con l'Orontea (3 sett.; l'anno dopo vi si fece l'Artemisia del Cavalli); la Dori fu data nel Collegio dei nobili di Parma nel 1665 (12 maggio) con Silvia Manni protagonista e un cast ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] della figliuola) allude all’opera finita, figlia e sepolcro al tempo stesso del suo creatore, adattando al caso il tema di Artemisia e Mausolo, caro agli epigrammisti antichi e recenti, nei quali l’opera trova le sue prime fonti. Nella Galeria gli ...
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artemisia
artemìṡia s. f. [lat. scient. Artemisia, dal lat. class. artemisia, gr. ἀρτεμισία, der. di ῎Αρτεμις, la dea Artemide]. – Genere di piante composite tubuliflore, con 200 specie, la maggior parte dell’emisfero boreale: sono erbe perenni,...
artemisie
artemìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) ᾿Αρτεμίσια]. – Antiche feste in onore di Artemide, che si celebravano in varie città greche, particolarm. a Efeso, con giochi, corse e agoni musicali.