LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] papa Paolo V per sporgere denuncia contro il suo collega. L'accusa fu di avere violentato e deflorato sua figlia Artemisia (e di avere continuato ad abusarne per mesi) nella loro abitazione in via della Croce, avvalendosi della complicità dell'amico ...
Leggi Tutto
EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] G. B. Cecchi.
Il periodo, grazie alla politica culturale di Pietro Leopoldo, era favorevole ad imprese editoriali di largo respiro; nell'arte incisoria predominava la tendenza al riproduzionismo per lo ...
Leggi Tutto
FAUCCI, Carlo
Artemisia Abrami Calcagni
Nato nel 1729 a Firenze, fu allievo dell'incisore Carlo Gregori (Firenze, Bibl. naz., ms. II.I 438: Notizie di C. Gregori lucchese scritte da A. Cambiagi, c. [...] 4r) e lavorò sia al bulino sia all'acquaforte. Nella Biblioteca nazionale di Firenze è conservato un esemplare della Topografia della provincia del Mugello situata alle falde degli Appennini in Toscana, ...
Leggi Tutto
DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...] biografici di Francesco, fondatore della famiglia, e dei suoi figli Bartolomeo ed Arcangelo, del quale ultimo non esistono nemmeno opere, e di Filippo, figlio di Bartolomeo.
Attraverso le date delle incisioni ...
Leggi Tutto
DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] ai primi due decenni del Settecento. Un termine ante quem per la data di morte è fornito da T. Temanza nello Zibaldon de' memorie storiche appartenenti a' professoridelle belle artidel disegno [1738], ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] di Derby si sa della provenienza, forse originaria, dalla collezione del conte di Altamira in Spagna. Il binomio Vouet - Artemisia è stato tirato in ballo anche a proposito della Giuditta e la fantesca del Museo nazionale di Stoccolma, dipinto forse ...
Leggi Tutto
TAJA, Flaminio
Simona Sperindei
del. – Secondogenito in linea maschile di Alessandro e di Artemisia Tondi, nacque a Siena il 17 aprile 1602 e fu battezzato la sera stessa (Archivio di Stato di Siena, [...] Biccherna, Battezzati, 1139, c. 222). Ricevette la cresima nel duomo di Siena l’8 giugno 1608 dall’arcivescovo Camillo Borghese e in quanto esponente di una nobile famiglia fu introdotto nel celebre collegio ...
Leggi Tutto
COLONNA, Francesco
Stefano Andretta
Figlio di Giulio Cesare, principe di Palestrina, e di Artemisia Orsini, le fonti a disposizione non permettono di stabilirne il luogo e la data di nascita. La prima [...] informazione biografica è quella della sua partecipazione ad una festa in onore di s. Agapito svoltasi in Palestrina il 18 ag. 1592. Nel 1593, alla morte del padre, grazie ad un atto di rinuncia del fratello ...
Leggi Tutto
BALDESCHI COLONNA, Federico
Alberto Merola
Nacque il 2 sett. 1625 da Iacopo Baldeschi e Artemisia della Concia in Perugia, e in questa città iniziò gli studi giuridici. Dopo l'elezione di papa Innocenzo [...] X (1644) fu chiamato a Roma dal cardinale Panciroli, segretario di Stato, legato da rapporti di amicizia con la famiglia del B.; questi lo prese sotto la sua protezione facendogli ottenere la nomina di ...
Leggi Tutto
CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] come asseriscono alcuni; fu detto il Canaletto forse per distinguerlo dal padre o per la sua piccola statura. Il padre (morto nel 1744) era pittore di scenari teatrali: nel suo studio il giovane C. apprese ...
Leggi Tutto
artemisia
artemìṡia s. f. [lat. scient. Artemisia, dal lat. class. artemisia, gr. ἀρτεμισία, der. di ῎Αρτεμις, la dea Artemide]. – Genere di piante composite tubuliflore, con 200 specie, la maggior parte dell’emisfero boreale: sono erbe perenni,...
artemisie
artemìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) ᾿Αρτεμίσια]. – Antiche feste in onore di Artemide, che si celebravano in varie città greche, particolarm. a Efeso, con giochi, corse e agoni musicali.