Vedi LABRAUNDA dell'anno: 1961 - 1995
LABRAUNDA (Λάβραυνδα, forma più recente, ma attestata già in epoca antica, per Λάβραυδα)
K. Jeppesen
Località della Caria (Asia Minore) a N di Milasa. Strabone riferendosi [...] monumentali messi in luce, molti dei quali appartengono al periodo degli Ecatomnidi (Hekatomnos circa 390-377; Mausolo 377-353; Artemisia 353-351; Idrieus 351-344; Ada 344-341; Pixodaro 334) sono disposti su quattro grandi terrazze. Il marmo usato ...
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PAPIROLOGIA
Medea NORSA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
. Questo vocabolo, sorto da poco più di trent'anni, è usato impropriamente a indicare la più recente tra le discipline ausiliari dell'antichità classica, [...] quietanze della banca regia (βασιλικὴ τράπεζα) di Menfi, c'è uno dei rari documenti del sec. IV a. C., l'imprecazione di Artemisia che la donna irata aveva deposta nel tempio: invoca Osorapis e gli dei che con lui siedono perché non diano pace al ...
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Storico greco del V secolo a. C. Nacque in Alicarnasso, fra il 490 e il 480 a. C. di ragguardevole famiglia, imparentata col poeta Paniaside. Giovanissimo, forse anche fanciullo, andò in esilio col padre, [...] di Serse, coi loro capi. Anche il diario delle tappe dell'esercito e della flotta fino alle battaglie delle Termopile e dell'Artemisio non sembra poter essere desunto che da una fonte scritta e forse dalla stessa a cui si è alluso sopra. Ma la ...
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Scultore greco. Dal fatto che Atenodoro (in Clemente Alessandrino, Protr., IV, 48, p. 42), parlando della statua di Serapide, esistente nel Serapeion di Alessandria d'Egitto, dice che ne era autore B., [...] a B. delle sculture a tutto tondo dello stesso monumento, e particolarmente del supposto Mausolo e della supposta Artemisia, è del tutto inverosimile. Bisogna tener conto che, conforme alla cronologia comunemente accolta, al tempo dei lavori del ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] esistono alcune repliche autografe, e una Erminta fra i pastori, ora perduta.
Fra il 1623 e il 1625 dipinse l'Artemisia destinata alla sala delle udienze della villa di Poggio Imperiale e ora nella villa della Petraia (una replica autografa, firmata ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] ereditario Francesco di Borbone con l'arciduchessa Maria Clementina d'Austria, interpretò al teatro S. Carlo l'Artemisia regina di Caria di Cimarosa, riportando uno strepitoso successo e conquistando oltre al pubblico anche il principe Augusto ...
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DANDINI, Vincenzo
Evelina Borea
Fratello del pittore Cesare, nacque a Firenze nel 1607.
Menzionato solo marginalmente nella biografia di quest'ultimo dettata da Filippo Baldinucci o citato occasionalmente [...] ad esempio nei due ovati con mezze figure, Elia l'uno, Salomé l'altro, della collezione fiorentina Bigongiari, o nella Artemisia del castello di Schleissheim (questa un tempo attribuita al Furini, in seguito al Marinari dal Cantelli), opere che sono ...
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PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] , appartenente alla piccola nobiltà locale, che lo lasciò vedovo nel 1615 e dalla quale ebbe quattro figlie (Zenobia, Artemisia, Clelia e Drusilla) e tre maschi (Francescantonio, Bernardino Giacinto, Carlo Muzio).
Nel 1595 fu chiamato come medico ...
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ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] tragedia alfieriana, e il Ritratto del generale Massena, ora perduto. Intorno al 1804 l'E. inviò a Parigi alcune tele (Artemisia piangente, Endimione addormentato, Psiche, opere di cui non si ha più notizia) e nel 1806, in occasione della venuta di ...
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iconografia
Nicoletta Mandarano
Decifrare i significati delle immagini
Una dama accanto a un animale fiabesco come l'unicorno; una santa con una foglia di palma e una ruota; una fanciulla che si trasforma [...] Pietà, con la Madonna in lacrime che sostiene il corpo senza vita di Gesù.
In un dipinto realizzato dalla pittrice Artemisia Gentileschi verso il 1620 vediamo tre personaggi, due donne e un uomo, protagonisti di un evento cruento: una delle donne ...
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artemisia
artemìṡia s. f. [lat. scient. Artemisia, dal lat. class. artemisia, gr. ἀρτεμισία, der. di ῎Αρτεμις, la dea Artemide]. – Genere di piante composite tubuliflore, con 200 specie, la maggior parte dell’emisfero boreale: sono erbe perenni,...
artemisie
artemìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) ᾿Αρτεμίσια]. – Antiche feste in onore di Artemide, che si celebravano in varie città greche, particolarm. a Efeso, con giochi, corse e agoni musicali.