SIRANI, Elisabetta
Adelina Modesti
SIRANI, Elisabetta. – Nacque a Bologna l’8 gennaio 1638. Era la maggiore dei cinque figli dell’artista Giovanni Andrea e di sua moglie Margherita Masini o della Mano, [...] .), a cura di E.S.G. Nicholson et al., Milano 2007, pp. 19-21, 47-49, 56-58, 240-255; A. Sutherland-Harris, Artemisia Gentileschi and E. S.: rivals or strangers?, in Woman’s Art Journal, 2010, n. 31, pp. 3-12; B. Bohn, The construction of artistic ...
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CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] il suo talento poetico ad un componimento che intitolò Ilsacro epitalamio della sposa dei Cantici, con dedica a Maria Artemisia Curtini Ricci, nobile savonese, pubblicato in Genova, senza data, dal Franchelli.
Dai riferimenti eruditi e dai richiami ...
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FORAGGIO (dal fr. fourrage, e questo dal germ. fodr "vettovaglia" da cui deriva anche l'it. ant. fodero "id."; sp. forraje; ted. Futter; ingl. fodder)
Alessandro Vivenza
Con questo nome, e anche con [...] .; sono infine cattive (alcune velenose) le piante di famiglie diverse appartenenti ai generi Aconitum, Artemisia, Arum, Asphodelus, Carduus, Carex, Chrysanthemum, Conium, Colchicum, Cynara, Cyperus, Equisetum, Euphorbia, Helleborus, Juncus, Lamium ...
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Il Baltistan, o paese dei Baltì, è uno dei distretti transhimalayani del regno di Jammu e Kashmir, situato fra il Ladak a SE., e i distretti di Astor, di Gilgit e di Hunza-Nagar a NO., e compreso all'incirca [...] desertico. Solo qua e là, sulle rive dei corsi d'acqua, v'è qualche cespuglio isolato: roveti, berberis, miricaria, artemisia, ribes selvatico, e qualche tronco nano, contorto e gibboso di ginepro (Iuniperus excelsa).
In un solo punto del suo corso ...
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PÉREZ de AYALA, Ramón
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato a Oviedo nel 1881. È una delle più spiccate e piú discusse figure della letteratura spagnola militante. Oltre che critico, saggista, pubblicista, [...] maniera Luna de miel, luna de hiel. D'ambiente regionale asturiano sono le novelle comprese nei due volumi: Bajo el signo de Artemisia (1924) e El ombligo del mundo (1924), soffuse d'ironia e di umorismo agrodolce. Di ben poco valore sono il racconto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I maestri tardoclassici: Skopas e gli altri scultori del Mausoleo di Alicarnasso
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Promuovendo [...] iniziati solo dopo la morte di Mausolo, per iniziativa di Artemisia, sua sorella e moglie.
Mausolo è un satrapo intraprendente ed celebri come il cosiddetto Mausolo e la cosiddetta Artemisia (tali identificazioni sono probabilmente da rigettare), di ...
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CHAIRESTRATOS (Χαιρέστρατος)
L. Guerrini
Scultore ateniese di Ramnunte, figlio di Chairedemos, attivo in patria e a. Delfi, all'inizio del III sec. a. C., autore della grande statua di Themis, dedicata [...] non copia diretta di un'opera singola (il Carpenter, ad esempio, la ritiene copia della Nemesi). Confrontata con l'Artemisia del Mausoleo di Alicarnasso, Themis presenta elementi meno barocchi (specie nel panneggio) più severi e lineari, indice della ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] nella scoperta delle proprietà delle erbe medicinali: narrano le leggende che Artemide fece conoscere l'uso dell'artemisia (Artemisia absinthium) e Pallade della matricaria (Matricaria chamomilla), mentre Afrodite portò in dono ai greci tutte le erbe ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] immaginato di dedicare a Ferdinando II de’ Medici, ma che non giunse alle stampe. Il 1° ottobre 1637 morì la moglie Artemisia, cui seguì, pochi mesi dopo, la morte del genero Volunio Fabbrucci.
Fece testamento il 4 maggio 1636 e morì il 2 aprile ...
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ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] dell'A.) e il 1591 (data del terzo testamento).
Nel 1590 l'A. si trovavì a Lucca, dove assegnò alla figlia Artemisia, che andava sposa a Silvestro Trenta, la cospicua dote di 4000 scudi. L'anno seguente fece fabbricare un altare di marmo nella ...
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artemisia
artemìṡia s. f. [lat. scient. Artemisia, dal lat. class. artemisia, gr. ἀρτεμισία, der. di ῎Αρτεμις, la dea Artemide]. – Genere di piante composite tubuliflore, con 200 specie, la maggior parte dell’emisfero boreale: sono erbe perenni,...
artemisie
artemìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) ᾿Αρτεμίσια]. – Antiche feste in onore di Artemide, che si celebravano in varie città greche, particolarm. a Efeso, con giochi, corse e agoni musicali.