Pittrice (Roma 1593 - Napoli 1652 circa). Allieva del padre Orazio, lavorò a Firenze, a Roma e a Venezia ed infine, poco dopo il 1630, a Napoli, dove tornò dopo aver lavorato per qualche tempo a Londra. Fu ottima ritrattista, ma dipinse anche molti quadri religiosi o di soggetto biblico, come la Giuditta (Firenze, palazzo Pitti), di una violenta espressività. Pur nella sua costante preziosità, il colorito ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] di Biffi, datato 22 dic. 1637, in cui, fra i "Quadri spettanti all'heredità Veralla", è citata "Una Madonna d'ArtemisiaGentilesca con il putto in braccio" (Cannatà - Vicini, pp. 94, 103). Non ci sono elementi sicuri intorno alle circostanze che ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] scelse il bando; ma la pena di fatto non venne eseguita (Lapierre, pp. 201 s.; P. Cavazzini, in O. e ArtemisiaGentileschi, p. 287). L'evento nel suo complesso, anche per la ridda di commenti che suscitò, dovette incidere profondamente sulle vite sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] , e che iniziarono così a recuperare la loro fisionomia esatta: da Orazio Borgianni a Battistello Caracciolo, da Orazio e ArtemisiaGentileschi a Carlo Saraceni.
In questi anni, la sua indole antisistematica lo condusse a confrontarsi da vicino con l ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] , 1997, pp. 8 s.). Si è supposto inoltre un rapporto con alcuni artisti di moderato caravaggismo, fra cui Orazio e ArtemisiaGentileschi (Pizzorusso, 1997, pp. 76 s.; Emiliani, 1997, pp. 47 s.). Di questa tela esiste una replica più tarda oggi nella ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] personaggi della sua cerchia romana. Tra i suoi corrispondenti, oltre a quelli già ricordati, figurano ArtemisiaGentileschi, Giovanna Gazzoni, Pietro Testa, Jacopo Ligozzi, Giuseppe Rossi, Domenico Zampieri, Matteo Nigetti, Comeille Bloemaert, e ...
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arte
Antonella Sbrilli
Una straordinaria espressione della creatività umana
Fin dalla preistoria, l'uomo ha inventato diverse tecniche per realizzare oggetti il cui valore non fosse solo quello dell'utilità. [...] , più che altro a loro volta figlie di artisti, hanno avuto accesso nel passato ai segreti del mestiere, come ArtemisiaGentileschi nel Seicento.
In certi periodi, le opere sono state pagate a peso d'oro, altre, invece, disprezzate. Molti artisti ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] modulo di stile, ma piuttosto come mediazione per una riconsiderazione della eredità del "caravaggismo riformato" di ArtemisiaGentileschi e del Vouet: sollecitando pure, per questa medesima via, un certo interesse per la contemporanea ripresa ...
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COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] il fenomeno naturalistico, a livello privato, di quadro da stanza, che portava a lavorare per la corte granducale ArtemisiaGentileschi, il Manfredi, Honthorst, il napoletano Caracciolo, alcuni presenti di persona altri attraverso le opere. Ma sulle ...
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BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] romane, comuni a questi pittori, rinforzate anche dalla presenza a Firenze e nella stessa galleria della pittrice ArtemisiaGentileschi, più direttamente partecipe della problematica caravaggesca. Anche in seguito le opere più meditate del B., molto ...
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