LYKIOS (Λύκιος, Lycius)
L. Guerrini
1°. - Bronzista greco, figlio di Mirone, attivo, per lo più ad Atene, nella seconda metà del V sec. a. C.
Sebbene non manchino nelle fonti letterarie accenni all'attività [...] con buone probabilità. Pausania (i, 23, 7) ricorda come opera di L., sull'acropoli di Atene, presso il santuario di Artemide Braurònia, un fanciullo ὃς τὸ περιρραντήριον ἔχει: un fanciullo quindi addetto al culto, che taluno (Brunn, Anti) ha voluto ...
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LEOCHARES (Λεωχάρησ, Leochares)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco, di patronimico ed etnico ignoti, probabilmente ateniese, attivo in Attica, Peloponneso e Asia Minore nel IV sec. a. C.
Plinio (Nat. hist., [...] . Künstler, I, Stoccarda 1889, p. 385 ss.; J. Sieveking, in Münch. Jahrb., III, 1908, p. 9 ss. (per l'identificazione con l'Artemide di Versailles); G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XII, 1925, c. 1992 ss., s. v.; M. Bieber, in Thieme-Becker, XXIII, 1929 ...
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AUXERRE, Dama di
L. Vlad Borrelli
Statuetta in calcare, attualmente al Museo del Louvre, probabilmente di orante, trovata dal Collignon (Rev. Arch., 1908, i, 153-170; Mon. Piot, xx, 1913, i-38) nel [...] al 645-640 a. C. Essa appartiene alla seconda fase del medio gruppo dedalico e rivela, rispetto alla più antica Artemide di Nikandre, un iniziale, parco interesse per la profondità e caratteri di stretta affinità con opere spartane, sicché da taluni ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] Cic., in Verr., iv, 6o, 135); di Hera (Iambl., De vita Pyth., 61; Porphyr., Vita Pyth., 24); un naìskos (aedicula) di Artemide (C.I.L., 12 1696 = Dessau, 3237); forse ad un tempio di Eracle sull'acropoli apparteneva la statua colossale di Lisippo poi ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] ss.; id., ᾿Αρχ. Δελτίον, 20, 1965, B, p. 84 ss.
Monumenti e scavi nei vari quartieri della città: Hephaisteion e tempio di Artemide Aristoboùle: M. R. La Lomia, Il giardino di Efesto, in La Parola del Passato, 13, 1958, p. 335 ss.; R. E. Wycherley ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] . Apoll. Rh., ii, 297). L'a. di Apollo a Delo, il κεράτινος βωμός, si diceva formato dalle corna degli animali uccisi da Artemide (Callim., Hymn. in Apoll., 61 ss.).
L'a. di pietra può essere quadrato, rettangolare o circolare: le forme a tronco di ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] Non molto posteriori sono i rozzi tentativi di figurine femminili usciti da tombe di Rodi. La stipe del tempio d'Artemide Orthia, a Sparta, documenta copiosamente la produzione greca del sec. VII. Il commercio orientale recava la materia prima di qua ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] possibile derivino da fregi su ortostati delle pareti della cella, situati su una soglia del muro (periodo arcaico: tempio di Artemide a Efeso e tempio a Sardi, probabilmente l'antico tempio di Apollo a Naucrati; periodo classico e successivo: tempio ...
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Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] gli Arabi una pietra, altri popoli, pali altissimi di legno e colonne di pietra, dette ξόανα, perché levigate. Il simulacro di Artemide in Icaro era un pezzo di legno non lavorato; quello di Hera Citeronia in Tespia era un tronco tagliato; quello di ...
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NISA in Caria (Νῦσα, Νῦσαι; Nysa)
N. Bonacasa
Città della Caria (1 km a N-O dell'odierna Sultanhissar), sul Meandro (Plin., Nat. hist., v, 29, 108; Ptol., Geogr., v, 2, 15; Steph. Byz., s. v. Πυϑόπολις, [...] un Ploutonion con un tempio del dio e di Kore: Strab., Geogr., xiv, 649); seguono Dioniso, Tyche, Zeus, Apollo, Artemide, Posidone. I culti ci sono noti attraverso le monete, insieme al culto della dea Roma e di Augusto. Interessanti documenti ...
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efesio
efèṡio agg. [dal lat. Ephesius, gr. ᾿Εϕέσιος]. – Di Efeso, città dell’Asia Minore, efesino; è frequente appellativo di Artemide (Artemide efesia, Diana efesia), cui era dedicato un famoso tempio in quella città. Lettere e. (gr. ἐϕέσια...
munichione
munichióne s. m. [dal gr. μουνιχιών]. – Decimo mese dell’antico calendario attico, corrispondente al periodo tra la seconda metà di aprile e la prima metà di maggio; deriva il suo nome dalla celebrazione (nel 16° giorno di esso)...