CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] Greci essa era la Μήτηρ Μεγάλη o la Μήτηρ ϑεῶν, che veniva talora assimilata con Rhea, con Afrodite, con Artemide; era anche conosciuta con epiteti che avevano riferimenti geografici, quali la Mèter Dindyméne, Sipylène, Idaia. Essendo stata collegata ...
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NEMI, Lago di
G. Lugli
Piccolo lago del Lazio, nell'apparato vulcanico dei Colli Albani, occupante il fondo di due antichi crateri laterali, aperti a S-O del cono principale presso la cinta craterica [...] culto era regolato da un rito assai singolare che si ricollegava ai sacrifici umani che si celebravano nelle feste di Artemide a Sparta, in tempi antichissimi. Il sacerdote della Dea (rex nemorensis) era uno schiavo fuggitivo, il quale otteneva il ...
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Vedi ACRE dell'anno: 1958 - 1994
ACRE (῎Ακραι, Acrae)
V. Tusa
Città della Sicilia corrispondente ad una località vicina all'odierna Palazzolo Acreide nel luogo denominato "Serra Palazzi".
Fu fondata [...] . I., n. 215). Con Gerone II cominciò il periodo più florido della città. Fiorirono varî culti: sappiamo di un tempio di Artemide (᾿Αρτεμίσιον) (I. G. S., n. 217), di un tempio di Arodite (Αϕροδίσιον) (Kaibel, Inscript., n. 208), di un tempio di Kora ...
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LYCIA et PAMPHYLIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome si designò ufficialmente, a partire da Vespasiano, una provincia romana di nuova istituzione, comprendente le due regioni nominate e [...] alla Galatia e alla provincia d'Asia. Il κοινόν pisidico, fiorentissimo, ebbe sede a Sagalassus attorno al culto di Artemide identificata con la Gran Madre frigia.
In Pisidia ed in P., quando queste regioni appartennero alla provincia della Cilicia ...
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Vedi MEGARA dell'anno: 1961 - 1995
MEGARA (Μέγαρα)
L. Rocchetti
Città greca, centro politico della Megaride, la regione posta fra l'istmo di Corinto, l'Attica e la Beozia, a breve distanza dal golfo [...] ad Achebo, la tomba di Hillos, figlio di Eracle, cui era vicino il tempio di Iside, ed uno di Apollo Agràios e di Artemide Agrotèra, un tempietto dedicato all'eroe Pandion, vicino al quale è la tomba di Ippolita; non lontano è la tomba di Tereo.
Sull ...
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MILAZZO (Μύλαι, Μυλαί; Mylae)
G. V. Gentili
Le fonti storiche (Thucyd., iii, 90; Diod., xii, 54) indicano Mylai come un ϕρούριον, una fortezza, costruita dagli Zanclei verso la fine del sec. VIII a. [...] Brea - M. Cavalier, in Bull. Paletn. Ital., LXV, 1956, p. 7 ss.; id., Mylai, Catania 1959. Per il Santuario di Artemide Phakelìtis: B. Pace, Studi Siciliani, Palermo 1921, p. 85 ss. Per la battaglia di Mylae: O. Beltzer, Geschichte der Karthager, II ...
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Vedi FAILAKA dell'anno: 1973 - 1994
FAILAKA
Red.
Piccola isola a 15 miglia dalla costa all'ingresso della Baia di Kuwait (v. arabia orientale).
L'isola è deserta con tracce di occupazioni preistoriche. [...] miglia dalla foce dell'Eufrate; l'isola sarebbe stata così chiamata da Alessandro Magno, e Arriano vi ricorda un santuario di Artemide; Plinio la dice Ikaria. Un'iscrizione greca trovata anni fa, dedica di Soteles ateniese, e di soldati, a Zeus Sotèr ...
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Vedi AMPHIPOLIS dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AMPHIPOLIS (᾿Αμϕίπολις, Amphipŏlis)
Città greca in una regione della Macedonia già appartenente alla Tracia, sul fiume Strimone, lontana 25 stadî dalla foce [...] quello di Roma, divenendo la capitale della Macedonia prima e fu attraversata dalla via Egnatia.
V'erano i templi di Artemide Brauronia o Tauropòlos.
Rimangono alcuni resti delle mura e, ai piedi della collina le fondazioni di una basilica. Recenti ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] testo di Teodoro sul suo tempio ionico di Era a Samo (550 a.C. ca.); quello di Chersifrone e Metagene sul loro tempio di Artemide a Efeso (530 a.C. ca.); quello di Ictino e Carpione sul Partenone (440 a.C. ca.); quello di Teodoro di Focea sulla sua ...
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NINFE (Νύμϕαι)
H. Sichtermann
Divinità greche della natura, dall'aspetto di giovani fanciulle; non posseggono una mitologia uniforme a causa del loro numero; il loro nome deriva dal termine con cui comunemente [...] (Anth. Pal., vi, 317), di un rilievo di Kolotes (Paus., v, 20, 3) e un dipinto di Apelle che ritraeva Artemide tra uno stuolo di ninfe (Plin., Nat. hist., xxxv, 96).
Monumenti considerati. - Vaso François: FurtwänglerReichhold, tav. ii, 12. Anfora a ...
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efesio
efèṡio agg. [dal lat. Ephesius, gr. ᾿Εϕέσιος]. – Di Efeso, città dell’Asia Minore, efesino; è frequente appellativo di Artemide (Artemide efesia, Diana efesia), cui era dedicato un famoso tempio in quella città. Lettere e. (gr. ἐϕέσια...
munichione
munichióne s. m. [dal gr. μουνιχιών]. – Decimo mese dell’antico calendario attico, corrispondente al periodo tra la seconda metà di aprile e la prima metà di maggio; deriva il suo nome dalla celebrazione (nel 16° giorno di esso)...