Vedi TREZENE dell'anno: 1966 - 1997
TREZENE (Τροιζήν, Troezen)
M. Cristofani
Città della Grecia situata nella parte orientale dell'Argolide. La felice posizione geografica ne favorì fin dai tempi più [...] -32). Pausania (ii, 31, i) nomina importanti monumenti che si trovavano nell'agorà: il tempio di Atena Sòteira, quello di Artemide Lykèia, il teatro, un altare dedicato alle Muse e la stoà. La ricostruzione fatta dal Welter sulla base del testo greco ...
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DEIMA (Δεῖμα)
S. Meschini
Nome attribuito da Pausania (ii, 3, 7) ad una statua della personificazione della paura e dello spavento, che si trovava in Corinto, sulla cosiddetta tomba dei figli di Medea. [...] , e così fu vista dal periegeta.
A Sicione Pausania (ii, 7, 7) ricorda un luogo chiamato Phobos, dove ad Apollo ed Artemide, reduci dall'uccisione del Pitone, sarebbe apparsa una immagine del D., cioè lo stesso demone Phobos, tanto che ancora ai suoi ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] si ripetevano al piano di sotto, dove le colonne erano, però, sostituite con pilastri.
Tra il tempio di Asklepios e quello di Artemide, è stata messa in luce dagli scavi del Kavvadias una costruzione che occupa un'area di circa m 20,50 × 24,60 ...
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APOLLONIOS (᾿Απολ..., ...πολ...)
L. Guerrini
11°. - Incisore di monete greco, del V sec. a. C., il cui nome appare, in forma abbreviata, su monete di Metaponto, tra cui un didracma che reca sul verso [...] che si tratti del nome dell'incisore. È esclusa l'identificazione di A. coll'artista che firma l'ametista di Napoli con Artemide e la gemma da Kerč col ritratto del re Asandros (v. A. 12°).
Bibl: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstl., II, Stoccarda ...
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GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] fine della puerizia si consacravano raganelle, astragali, palle e trottole agli dèi (Anth. Pal., vi, 309), le fanciulle presentavano ad Artemide le loro bambole con gli abiti e altri g. per bambine (Anth. Pal., vi, 280); le fanciulle romane facevano ...
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Designer tedesco (Monaco di Baviera 1932 - Milano 2015). Dopo aver compiuto studi in ingegneria meccanica e filosofia, si è laureato in scienze economiche a Monaco di Baviera, lavorando poi presso il dipartimento [...] in materiale plastico progettate negli anni Sessanta per Gavina e Kartell fino alla famosa lampada Tizio (1970), prodotta da Artemide, che continua a rappresentare un esempio di grande successo commerciale. Consulente per il design di IBM, FIAT e ...
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DORICO, Stile
L. Vlad Borrelli
Si intende per stile d. lo stile proprio dell'arte dei Dori, di quelle popolazioni cioè stabilitesi verso la fine del II millennio a. C. nelle regioni meridionali del [...] parlare di stile d. fin dagli inizî del I millennio a. C., ove esso appare negli abbondantissimi ritrovamenti dei santuarî di Artemide Orthia, del Menelaion e dell'acropoli di Sparta e dell'Amyklaion (figurine in avorio e in piombo, maschere di culto ...
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Nome di numerosi artisti greci. Fra gli scultori, ad Atene D. del demo di Alopece, originale ritrattista verista (busto di Lisimache) operante tra la fine del 5º e gli inizî del 4º sec. a. C.; un D., figlio [...] fine del 2º sec. a. C. e a Emerita in Spagna alla fine del 2º sec. d. C. Si ricordano anche un pittore alessandrino del 2º sec. a. C. e un architetto, che, secondo Vitruvio, terminò il primo tempio di Artemide a Efeso, alla metà del 5º sec. a. C. ...
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Architetto e bronzista greco (n. Samo), figlio di Phìlaios, attivo nella prima metà del sec. 6º a. C. Fu, con Teodoro di Samo, l'architetto del tempio di Era nella stessa isola, sul cui progetto, secondo [...] statuette è attestata già molto prima. Con Teodoro fuse un cratere bronzeo per il tempio di Apollo a Patara. Fu anche scultore in marmo: la sua personificazione della Notte si ammirava nella decorazione dell'altare di Artemide Protothrònia a Efeso. ...
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MARI, Enzo (App. IV, ii, p. 394)
Designer, grafico, illustratore e artista. Ha raggiunto fama internazionale nel settore del design, in cui si è distinto per la sperimentalità della sua ricerca formale [...] e 1986) e l'International Design Center Prize (New York 1987).
Notevoli i prodotti disegnati per aziende quali Artemide, Driade, Gabbianelli, Gavina; per Danese, in particolare, ha progettato gli oggetti esposti nella mostra The Italian manifesto ...
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efesio
efèṡio agg. [dal lat. Ephesius, gr. ᾿Εϕέσιος]. – Di Efeso, città dell’Asia Minore, efesino; è frequente appellativo di Artemide (Artemide efesia, Diana efesia), cui era dedicato un famoso tempio in quella città. Lettere e. (gr. ἐϕέσια...
munichione
munichióne s. m. [dal gr. μουνιχιών]. – Decimo mese dell’antico calendario attico, corrispondente al periodo tra la seconda metà di aprile e la prima metà di maggio; deriva il suo nome dalla celebrazione (nel 16° giorno di esso)...