(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e specie affini e cito tra queste ultime: la C. Friderici Vis. limitata alla Pelagosa Piccola e che ha i suoi prossimi parenti in ", conquistando primo all'arte moderna il diritto d'identificare la propria impressione visiva e il tema trattato ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] funzionali al raccordo tematico con la simmetrica sequenza visiva del piano nobile. Dipinta al centro di la felice memoria dei loro zii papi. Tre catafalchi papali 1591-1624, in Storia dell'arte, 2000, n. 98, pp. 10-14; H. Hibbard, Carlo Maderno, a ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] quanto lo è il dipingere. E come questo gareggia con l'arte toscana, così, per farlo vincere, la lingua che lo propaganda e i Pensieri morali (Venetia 1665) desunti dalla stimolazione visiva di "cinque quadri [...] nel soffitto della libreria ...
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Katia La Regina
Abstract
In ambito investigativo e processuale la corretta individuazione dei parlatori assume una importanza crescente, stante anche la diffusione di dispositivi per la comunicazione [...] , A., op. cit., 10).
Evoluzione e stato dell'arte in Italia
Lo spettrografo fu il primo strumento ad essere impiegato di individuare le somiglianze tra voci attraverso una comparazione visiva dei tracciati. I limiti di questa metodica, tuttavia ...
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Impresa cinematografica
Giorgia Pagliarani
L'ordinamento giuridico italiano
Il fenomeno cinematografico è giuridicamente rilevante da più punti di vista. Sono interessanti, innanzitutto, il profilo [...] Ligios, Campesi 1997; Fragola 1970). A fronte della libertà dell'arte, però, nell'ultimo comma dell'art. 21 si trova una soltanto in questo caso sarà possibile riprodurre con fedeltà la parte visiva, i suoni e gli effetti del film. Infine, egli dovrà ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] tante altre di stampo neoclassico, una forte coerenza di funzionalità visiva e auditiva.
Con il trasferimento a Roma coincise anche l illuministe per la rifondazione di una nuova arte architettonica che, sfrondata dalle esagerazioni ornamentali ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...