GUERRA, Giuseppe
Francesco Leone
Non sono note la data e la città di nascita del G., annoverato da De Dominici tra i discepoli di Francesco Solimena.
Dopo l'alunnato giovanile, probabilmente nei primi [...] ; M. Ferretti, Falsi e tradizione artistica, in Storia dell'arte italiana, X, Conservazione, falso e restauro, Torino 1981, pp Pinelli, Il secolo della ragione e della rivoluzione. La cultura visiva nel Settecento europeo, Torino 2000, p. 59; U. ...
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DE RINALDIS, Rinaldo (Aldo)
Gabriella Bernardini
Figlio di Bartolomeo - scrittore e polemista politico - e di Violante Baldizzani, nacque a Napoli il 18 febbr. 1881. Dopo un iniziale indirizzo di studi [...] , Verona 1929; Gioacchino Toma, Milano 1934; Simone Martini, Roma 1938; L'arte in Roma dal '600 al '900 edito dall'Istituto di studi romani, Bologna 1948, e infine il testo Memoria visiva, Napoli 1950, con prefazione di B. Berenson (pp. 7-10). Curò ...
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FURTWÄNGLER, Adolf
H. Sichtermann
Archeologo, nato a Friburgo in Brisgovia il 30 giugno 1853, morto in Atene l'11 ottobre 1907.
Tra il 1870 e il 1872 studiò a Friburgo, dal 1872 al '73 a Lipsia, quindi [...] Atene e si dedicò subito con intensità allo studio dell'arte greca originale. Frutto di questo studio la vasta opera pubblicata per i caratteri stilistici essenziali e di una memoria visiva infallibile, applicò le sue doti eccezionali allo studio e ...
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BELLO
S. Ferri
Concetto rappresentato nell'antichità da molti sinonimi, tanto in greco che in latino, e nella filosofia e nella critica letteraria e nella critica d'arte.
Nella teoria platonica, arte [...] è una realtà connessa con il solo mondo delle idee, laddove l'arte, imitando la realtà materiale e deteriore degli oggetti, lega l'uomo , per poter meglio adattarsi alle esigenze della comprensione visiva; quando cioè la hedonè è ricercata più dell' ...
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Hogarth, William
Antonella Sbrilli
Il quadro come palcoscenico, i personaggi come attori
I dipinti e le incisioni dell'inglese Hogarth sono come scene di romanzi che si animano, articoli di giornali [...] una legge che vietava di riprodurre a stampa opere d'arte senza il consenso dell'autore (legge Hogarth). Fu inoltre illusioni ottiche e l'importanza di saper usare bene gli strumenti della rappresentazione visiva per comunicare messaggi corretti. ...
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Claude Monet
Stella Bottai
Alla ricerca di effetti di luce e di atmosfera
Monet è stato il protagonista dell’impressionismo. Ha dedicato la vita a ricercare le sfumature di colore che percepiva nell’atmosfera [...] desiderosi di allontanarsi dalle rigide regole delle accademie d’arte. Manet aveva scandalizzato i Parigini per aver dipinto porto, ma il suo intento è quello di dare l’impressione visiva di un istante con piccoli tocchi di colore e rapide pennellate, ...
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SPAZIALITÀ
R. Bianchi Bandinelli
Termine entrato nell'uso del discorso critico sulla forma delle arti figurative a partire dalla fine del sec. XIX (Riegl, Schmarsow), ma venuto più comunemente in uso [...] pittura, vol. vi, p. 207 ss.; greca, arte, vol. iii, p. 1005 ss. e D. Gioseffi, in Enc. Univ. Arte, vol. li, c. 131-135 e tav. iii, a basarsi, anziché sopra l'acquisizione di una impressione visiva, sopra alla volontà di tradurre l'espressione di un ...
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FLORIDUS
S. Ferri
In greco antheròs, in contrapposizione a austeròs. È termine della critica letteraria ellenistica per definire quella composizione o lèxis che eviti "di far apparire in piena luce [...] collegati e intessuti tra loro producendo l'impressione visiva di una lèxis unica; assomiglia a eleganti alla espressione letteraria può facilmente essere estesa anche all'arte figurata. Troviamo infatti una classificazione tecnica dei colori in ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...