SANTOMASO, Giuseppe
Nico Stringa
SANTOMASO, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 26 settembre 1907 da Filippo, maestro orafo ed esperto di pietre preziose, e da Ida Cattelan, padovana.
Dopo una formazione [...] postimpressionisti. D’importanza fondamentale per la sua cultura visiva fu il primo viaggio all’estero, che egli . Cini di Venezia nel 1957 e nel 1962 si veda: G. Santomaso, in Arte e scienza, Atti del Convegno..., Venezia... 1957, a cura di A. Guzzo, ...
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SCANNABECCHI, Lippo (Filippo)
Paolo Cova
di Dalmasio. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore documentato a Bologna e Pistoia tra il 1373 e il 1410. La sua prima menzione risale [...] pp. 161-163): opere dalla grande efficacia visiva, indice di un’intelligente produzione di bottega che Salmi, Per la storia della pittura a Pistoia ed a Pisa, in Rivista d’arte, XIII (1931), pp. 451-476; R. Longhi, Il tramonto della pittura medioevale ...
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GIULIANI, Alfredo
Antonio Schiavulli
Nacque a Mombaroccio (Pesaro), il 23 novembre 1924, unico figlio del pesarese Guido e della sedicenne picena Maria Foresi. Il padre era di professione violinista [...] e irlandesi. Si dedicò, nel frattempo, alla poesia visiva e cominciò a frequentare la libreria Ferro di Cavallo pp. 169-182; ora da ultimo si legge in Id., Saggi sulla letteratura e sull’arte, a cura di W. Siti - S. De Laude, II, Milano 1999, pp. ...
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TRENTINI, Guido Alberto
Filippo Bosco
Nacque il 9 ottobre 1889 a Verona, figlio di Attilio e di Blandina Beghini. Di tre anni più grande era il fratello Eligio, e sarebbero poi nati Attilio nel 1896 [...] stando alle generose recensioni – sulla ‘percettività visiva’ degli effetti luminosi: così per il paesaggio . Catalogo, Firenze 1922, pp. 220-222; U. Nebbia, La quattordicesima Esposizione d’arte a Venezia, Bergamo 1924, p. 42; G. T., a cura di F. ...
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TOSI, Piero
Raffaella Di Tizio
Nacque il 10 aprile 1927 a Sesto Fiorentino (Firenze) da Mario, fabbro esperto nella lavorazione artistica del metallo, e Rina Seravalli. Primo di tre fratelli, fin da [...] In questi anni i suoi ingaggi si moltiplicarono: l’arredamento per L’arte di arrangiarsi di Luigi Zampa, 1954, i costumi per Il padrone Loren e Mastroianni) e con Antonio Pietrangeli per La visita, ma l’anno fu segnato soprattutto dal Gattopardo di ...
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VERONESI, Luigi
Miriam Panzeri
Nacque il 28 maggio 1908 a Milano, secondogenito di Silvio e di Serafina Colombo e fratello minore di Giulia Teresa (futura storica e critica d’arte e dell’architettura), [...] gli esponenti.
Il 1933 fu un anno fecondo per l’arte della grafica e della pubblicità a Milano. Mentre alla Triennale per caso a Basilea alla fine del 1935, l’italiano in visita per una mostra, l’altro di passaggio verso Londra, e mantennero ...
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VITERBO, Dario
Chiara Pazzaglia
Nacque a Firenze il 25 novembre 1890 da Umberto, attivo nel settore immobiliare, e da Matilde Levi, pittrice copista di galleria.
A differenza del fratello maggiore Carlo [...] prima volta in luce l’ampiezza della sua cultura visiva, che spaziava dal Quattrocento toscano alla scultura luministica di note sull’attività e le fonti parigine di D. V., in Arte in Friuli, Arte a Trieste, XXVIII (2009), pp. 207-222; Y. Francalanci ...
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MIGLIARO, Vincenzo
Laura Possanzini
– Figlio di Raffaele e di Caterina Ramaglia, nacque a Napoli l’8 ott. 1858, nel rione S. Ferdinando, nei quartieri spagnoli.
Il padre, proprietario di una vineria [...] quello di restare troppo legato alla «memoria» visiva della sua Napoli, utilizzando modelli compositivi ripetitivi. di S. Giacomo (catal.), Napoli 1981, schede 49, 52; P. Ricci, Arte e artisti a Napoli (1800-1943), Napoli 1981, ad ind.; M. Picone ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] nel 1845 su commissione (Legnano, Archivio della Società Arte e storia) - si riferiscono a vicende e personaggi 45, 55, 82, ill. 8, 9, 11-13; Id., La progettazione visiva dei Promessi sposi, in L'officina dei Promessi sposi (catal.), Milano 1985, pp ...
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UNTERPERGHER (o Unterbergher)
Alice Collavin
Famiglia di artisti tirolesi, originari della Val Pusteria, e attivi in Trentino, Alto Adige e in Austria nel XVIII secolo.
Michelangelo nacque a Cavalese [...] Adige rappresentò il primo, influente contesto di educazione visiva e artistica di Michelangelo. Egli risentì, in essendo predestinato a proseguire sulle orme paterne, preferì dedicarsi all’arte pittorica, per la quale dimostrò di avere un innato ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...