Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Gran Bretagna, dall’incontro tra l’eco dei movimenti giovanili statunitensi e quelli [...] dell’Art School – dove ormai da un decennio jazz, arte d’avanguardia e poesie della beat generation nutrono l’immaginario di base delle composizioni, a mo’ di “programma”. Anche la parte visiva acquista rilievo, e non è certo un caso se i luoghi ...
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Scritti d'arte del Cinquecento – Introduzione
Paola Barocchi
L'interesse sempre più vivo per la «retorica», stimolato dalle riflessioni strutturali, ha avuto anche in campo figurativo un'eco sensibile. [...] l'artista ha operato, esercitano oggi, grazie anche alla tormentosa sperimentazione visiva, un'attrazione nuova. In tale prospettiva s'inserisce la nostra raccolta di scritti d'arte del Cinquecento, la quale si offre al lettore in un'articolazione ...
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CIVITALBA
M. J. Strazzulla
Località delle Marche, posta su un'altura tra Sassoferrato (l'antica Sentinum) e Arcevia, non lontana dalla pianura in cui sarebbe avvenuta la celebre battaglia del 295 a. [...] i volti costituiscono inoltre un'eloquente traduzione visiva del panico che si sarebbe impadronito nottetempo , pp. 197-203; G. Bartoloni, M. Sprenger, Ν. Hirmer, Etruschi. L'arte, Milano 1981, p. 161, figg. 280-283; A. Nitsche, Zur Datierung der ...
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Dekalog
Serafino Murri
(Polonia 1989, Decalogo, colore, 10 episodi di 60m); regia: Krzysztof Kieślowski; produzione: Telewizja Polshaw/Zespov Filmnowy TOR; sceneggiatura: Krzysztof Kieślowski, Krzysztof [...] quarto, Onora il padre e la madre, una studentessa di arte drammatica finge di ritrovare una lettera della madre morta quando lei come brani intrecciati e ricorrenti di un'unica sinfonia visiva: i personaggi si ritrovano dall'uno all'altro episodio ...
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PUINI, Carlo
Elisabetta Corsi
PUINI, Carlo. – Nacque a Livorno il 29 maggio 1839 da Giuseppe e da Maria Antonia Pajer.
Autore particolarmente prolifico, Puini appartenne appieno a quella generazione [...] frequentemente ricorrono nelle note di molte fra le sue opere.
Puini fu collezionista d’arte asiatica anche se non si occupò mai di cultura visiva nei suoi scritti. A differenza del contemporaneo Edoardo Chiossone, celebre incisore e fine conoscitore ...
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ROMAGNOLI, Giovanni
Stefano Franzo
– Nacque a Faenza (Ravenna) il 12 maggio 1893 da padre musicista, del quale non si conosce il nome, rimanendone precocemente orfano.
Compì i primi studi nella città [...] gruppi nazionali, sulle tracce di una realtà puramente visiva» – per quella «brillantezza tecnica» che si della pittura italiana, I-II, Milano 1950, II, p. 2136; II Biennale romagnola di arte contemporanea (catal.), s.l. né d. [1953], pp. 42 s. nn. 23 ...
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Lewis, Jerry
Stefano Della Casa
Nome d'arte di Joseph Levitch, attore e regista cinematografico statunitense, nato a Newark (New Jersey) il 16 marzo 1926. Ha dato al cinema internazionale un contributo [...] and models (Artisti e modelle). Tashlin, che proveniva dal mondo dell'animazione, lasciò che L. si esprimesse liberamente sul piano visivo e che riempisse ogni sequenza con gag che lo facevano sembrare del tutto simile a un cartone animato. Nel film ...
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GUINDANI, Giuseppe
Renata Casarin
Nacque a Mantova il 29 marzo 1886 da Lucio e Carlotta Baratti. Con V. Nodari Pesenti, A. Bresciani, M. Moretti Foggia, A. Monfardini e M. Lomini fece parte, insieme [...] i suoi dipinti di paesaggio, di pura impressione visiva.
Poi sino alla fine della guerra fu il silenzio 16, 34 s., 102, 140; R. Casarin, ibid., pp. 175 s.; Id., in Arte e arti. Le collezioni camerali, a cura di G. Algeri - G.M. Erbesato, Mantova 2001 ...
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Gance, Abel
Edoardo Bruno
Regista, teorico del cinema, attore e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 25 ottobre 1889 e morto ivi il 10 novembre 1981. La sua concezione del cinema, di grande importanza [...] della mobilità della macchina da presa e alla fluidità visiva nel rendere emozionalmente le sensazioni liriche o drammatiche. Le teorizzazioni profetiche di G. sull'arte cinematografica (per es. Prisme, 1930) accompagnarono le sue sperimentazioni ...
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CALÒ, Osvaldo (Aldo)
Anna Mavilla
Nacque a San Cesario di Lecce il 24 giugno 1910 da Augusto e Vincenza Capone. Frequentò l'istituto d'arte di Lecce e completò la sua formazione scolastica presso il [...] in occasione dei premio Termoli; nel 1965 l'incarico della direzione del corso superiore di disegno industriale e comunicazione. visiva all'istituto d'arte di Roma, mantenuto fino al 1972. Il momento successivo nella ricerca del C. fu la scelta delle ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...