COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] acutizzata per problemi di più immediata aderenza visiva che, dal loro specifico contesto culturale, am M. 1940, pp, 40 n. 53, 425 s. n. 15; M. Moriondo, Mostra d'arte sacra (catal.), Arezzo 1950, p. 58 (rec. di M. Salmi, in Commentari, II[1951], pp. ...
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Testimonianze - Federico Fellini
Jacqueline Risset
Federico Fellini
"Appena ti fabbrichi un pensiero, rìdici sopra": queste parole di Laozi, che Federico Fellini citava volentieri, e non soltanto a [...] dello Sceicco, la sognante fissità della sposina.
All'arte del comico appare da sempre associata la vocazione di Le apparizioni
Analogamente, in Intervista, che racconta la prima visita del giovanissimo Fellini a una Cinecittà appena inaugurata e già ...
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BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] sorprendenti: il vigore e l'efficacia visiva dei ritratti, delle tipizzazioni - come si chiesa degli Eremitani a Padova, Vicenza 1970, pp. 36-37, 48-49, 51; Arte in Emilia 45 Capolavori ritrovati e artisti inediti dal '300 al '400, cat., Parma ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] vibrante per suggerire la concretezza dell'esperienza visiva e la spontaneità della realtà vernacola napoletana . morì a Napoli il 1° marzo 1929.
Fonti e Bibl.: M. Della Rocca, L'arte moderna in Italia, Milano 1883, pp. 341-349; S. Di Giacomo, V. G. ...
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Impresa cinematografica
Giorgia Pagliarani
L'ordinamento giuridico italiano
Il fenomeno cinematografico è giuridicamente rilevante da più punti di vista. Sono interessanti, innanzitutto, il profilo [...] Ligios, Campesi 1997; Fragola 1970). A fronte della libertà dell'arte, però, nell'ultimo comma dell'art. 21 si trova una soltanto in questo caso sarà possibile riprodurre con fedeltà la parte visiva, i suoni e gli effetti del film. Infine, egli dovrà ...
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NOVELLI, Pietro Antonio (Pier Antonio)
Enrico Lucchese
– Nacque a Venezia il 7 settembre 1729 da Francesco, figlio di Giambattista, nobile trevigiano, e da Caterina Pedrini.
Le Memorie della vita di [...] 1776. Esso rappresenta una «meditata traduzione visiva di una teoria della pittura, da commentare 226; G. Pavanello, Altre schedule settecentesche: da Diziani a Canova, in Arte in Friuli Arte a Trieste, XXVII (2008), p. 33; A. Sponchiado, Un disegno ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] e George Segal.
La ricerca di un’essenzialità visiva lo condusse dall’Informale al radicalismo di Kline, francesi tra cui il Musée de la Ville de Paris. Al Centro de arte Reina Sofia di Madrid presentò nel 1988 lavori di Andre, Flavin, Judd, ...
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FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] V il Saggio (1364-1380) al Louvre, nella Grande vis e altrove. Ritratti scolpiti del duca e della duchessa figurano .F. e Margherita furono veri e propri collezionisti di opere d'arte, oltre che di manoscritti, nel senso moderno di colto e raffinato ...
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Parole da dirle sopra la provvisione del danaio
Jean-Jacques Marchand
Discorso destinato a essere pronunciato da un esponente fiorentino in un Consiglio della Repubblica nel marzo 1503. Consiste in [...] tendenza a riportare concetti politici astratti a una rappresentazione visiva di gesti concreti: «né sempre si può ché altri non è poi a tempo e non truova rimedio».
Bibliografia: Arte della guerra e scritti politici minori, a cura di S. Bertelli, ...
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dispositivi neuromorfi
Paolo Del Giudice
Lo sviluppo dei dispositivi neuromorfi mira a emulare funzioni sensoriali e cognitive espresse nel sistema nervoso, attraverso circuiti microelettronici che [...] d. n. illustrati: seehear (un convertitore di segnali visivi in segnali acustici, pensato come ausilio per non vedenti); profonde e non semplicemente tecnologiche.
Stato dell’arte
Le realizzazioni pionieristiche volte a emulare funzioni sensoriali ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...