Il nuovo divismo
Cristina Jandelli
Nei primi anni del 21° sec. stiamo assistendo a un progressivo potenziamento, a una variegata formalizzazione e a uno sviluppo coerente di un processo iniziato negli [...] dall’inizio del Novecento, ogni divo, grazie alla sostanza visiva del cinema, ha costruito il suo personaggio. Coerentemente con dell’apparizione (o dell’assenza) è attentamente calcolata. L’arte del sorriso e della bonomia (celebre il modo con cui ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] L'iconografia però raramente intrattenne con il singolo testo un rapporto così univoco da operarne l'immediata traduzione visiva; ciò perché l'arte cristiana non era interessata tanto agli a. in sé, quanto alla possibilità di colmare per mezzo loro ...
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Archeologia e società dell’informazione
Paola Moscati
Una denominazione controversa
L’informatica archeologica è una disciplina recente e in continua evoluzione, che promuove lo sviluppo di procedure [...] di una comunicazione che ha bisogno sempre più di avvalersi del visivo e del sonoro. Gli standard proposti a livello centrale sono rivolti di paesaggi, sistemi viari, città, monumenti, opere d’arte: il territorio diviene luogo dinamico in cui uomo e ...
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Ammalarsi e guarire
Luis Chiozza
La definizione di malattia
Si usa definire la malattia come una perdita della salute; da ciò deriva che, per comprendere il significato del termine, è necessario spiegare [...] presenta in una rappresentazione più complessa nell’immagine visiva di un palcoscenico sul quale si svolgono gli corpo è comunque un tipo diverso di storia. Il prodotto dell’arte narrativa, che chiamiamo anch’esso storia, trasmette il significato di ...
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Design strategico
Francesco Zurlo
Una parola-problema
L’espressione design strategico rappresenta un problema, un sistema aperto che include diversi punti di vista, modelli interpretativi articolati [...] prevalentemente, alla realizzazione di cose che abbiano rilevanza visiva e percettiva. Se l’atto della visione diventa and design di Boston, quindi nell’ambito di un istituto d’arte, per poi rendersi autonomo già dal 1986 trovando relazioni sempre più ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] di scienze morali, stor. e filol., s. 8, V (1950), pp. 530-552; Id., Dualismo e immaginaz. visiva in G. C., in Convivium, XIX (1951), pp. 641-666; M. Marti, Arte e poesia nelle rime di G. C., ibid., XIX (1949), pp. 178-195 (poi, rielaborato, in Dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] un sapere eteronomo (non conosce il principio romantico dell’autonomia dell’arte) e non è autoreferenziale: ha fuori di sé un oggetto ( riflettenti, anche il mondo interno della sensazione, visiva e uditiva, è rappresentato dalla medesima tessitura di ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] nella Basilica di Assisi, con le storie di San Francesco: testi visivi destinati a un pubblico analfabeta per illustrare le gesta di un delle immagini. Nè ci dilungheremo sul rapporto tra arte e pubblicità, trattandosi di un terreno sul quale ...
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Allestire oggi
Beppe Finessi
Italo Lupi
Dagli anni Trenta del 20° sec. a oggi, una particolare propensione per i progetti di allestimenti ha contraddistinto la storia dell’architettura italiana. In [...] sempre diversi, che cercavano una difficile traduzione visiva delle parole di Calvino. La stanza della città , I. Lupi, Milano 2005 (catalogo della mostra).
The art of display / L’arte di mettere in mostra, ed. /a cura di L. Lazzaroni, L. Molinari, ...
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Industria delle costruzioni
Luciano Cardellicchio
Claudia Conforti
Dal cantiere artigianale al cantiere industriale
In Italia, l’industria delle costruzioni rappresenta la filiera economica più importante, [...] del pianeta si misura con grandi opere, dall’impatto visivo e simbolico fuori dall’ordinario. Queste ultime non sono : uno per la progettazione del Museo mediterraneo dell’arte nuragica e dell’arte contemporanea (detto Betile) a Cagliari, che sarà ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...