Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Settis
S. Maffei
Colonna Coclide Istoriata (v. vol. II, p. 754). - La c. coclide istoriata è una forma monumentale nuova, assolutamente romana e introdotta, [...] . Farinella, Il fregio della Colonna Traiana. Avvio ad un registro della fortuna visiva, in AnnPisa, s. III, XV, 4, 1985, pp. 1103-1150 XXXV, 1962-63, pp. 114-117; H. Kahler, Roma e l'Arte imperiale, Milano 1963, p. 186 ss.; R. Brilliant, Gesture and ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] riesce a coniugare perfettamente la tradizione visiva della basilica marciana, foderata di , Architetti e scultori dei laghi di Lugano e di Como a Vicenza nel secolo XV, in Arte e artisti dei laghi lombardi, a cura di E. Arslan, I, Como 1959, pp. ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] "la mano scrive ma tutto il corpo si affatica". Era un'arte in cui si esaltava principalmente la perizia culturale e operativa dello scriba, , nei suoi segreti più riposti ma anche nella percezione visiva e nell'idea stessa che se ne forma la mente ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] - a colonna e con figure - forma un'unità visiva, allo scopo di 'accogliere' il piano intermedio. In Il duomo di Siena, 2 voll., Siena 1911-1939; G. De Nicola, Studi sull'arte senese. II: Di alcune sculture nel duomo di Siena, RassA 18, 1918, pp. ...
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Culture
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Culture, termine caratterizzato ‒ nell’accezione qui assunta delle Scienze sociali ‒ dall’ampliamento dei suoi confini, [...] Culture popolari e musei etnografici
Per cogliere in maniera visiva il significato di questa sezione del volume, il bolognese che conserva il relitto dell’aereo di Ustica, è l’arte che si incarica di trasmettere la memoria in assenza di parole.
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] aver pubblicato il grande compendio Raccolta di documenti sull'arte del governo della dinastia Ming (Huang Ming jingshi wenbian degli altri; una metafora espressa nei termini di un'immagine visiva, di un suono o di uno stato d'animo poteva chiarire ...
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Il teatro frammentato
Antonio Audino
Il teatro nella società del rischio
Osservare il teatro di questo inizio secolo vuol dire rivolgere lo sguardo, innanzitutto, oltre i confini del palcoscenico, o [...] o sentimentali, in una dimensione compositiva e visiva davvero emozionate, attraverso un gioco di corpi tesi di area postsovietica, territorio di eccellenza di una riflessione sull’arte dell’attore sempre viva e vivace, grazie a maestri operosi ...
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Interaction design
Cristina Chiappini
Paolo Rigamonti
La relazione uomo-macchina
La creazione della locuzione interaction design viene attribuita a Bill Moggridge e a Bill Verplank, membri della società [...] tecnologia, poetica e ingegneria. Nel caso particolare dell’arte interattiva, l’aspetto dell’immissione dei dati costituisce tracciati ed elaborati da un computer e riproposti in forma visiva o sonora come parte integrante della performance.
Levin ha ...
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La letteratura in Spagna
Ines Ravasini
Esiste una nuova letteratura per il nuovo secolo?
Anche nel mondo ispanico, l’ingresso nel nuovo secolo ha suscitato le inevitabili riflessioni sullo stato della [...] come spazio per la sperimentazione di forme di scrittura e di arte. Il processo tecnologico degli ultimi anni con la sua velocità perché in taluni casi, per es. per la poesia visiva o la poesia-performance, essi costituiscono il supporto più ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] del G. (Gaye, 1911, p. 117). Il 17 dicembre i consoli dell'arte stabilirono la spettanza del G. a 650 fiorini, e il conto finale per l' maggiore fusione dei singoli episodi a vantaggio dell'unità visiva dell'intera scena e il ricorso a un maggiore ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...