Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] ha chiamato un mediascape internazionale, a dominante visiva e fortemente egemonizzato dalla pop culture americana. trad. it. Il poeta e la fantasia, in S. Freud, Saggi sull’arte, la letteratura e il linguaggio, 1991) che il motto dell’eroe di tutte ...
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Psicologia della forma
Wolfgang Metzger
di Wolfgang Metzger
Psicologia della forma
sommario: 1. Introduzione. 2. La situazione di partenza. 3. Il significato dell'elementarismo (atomismo) e del connessionismo [...] si dimostra un fattore decisivo per l'organizzazione del campo visivo e, come l'attento lettore avrà capito sin dall Art and visual perception, Berkeley 1957 (tr. it.: Arte e percezione visiva, Milano 1971).
Arnheim, R., Visual thinking, Berkeley-Los ...
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Il romanzo di consumo
Carlo Bordoni
Quando leggere è un piacere
Letteratura popolare, paraletteratura, letteratura di genere, di consumo, di evasione o d’intrattenimento sono tutte definizioni che tendono [...] tipo di letteratura e il cinema e, in generale, i media visivi. Il successo, infatti, del noir e del new romance passa Piergiorgio Di Cara (Vetro freddo, 2006), Gianrico Carofiglio (L’arte del dubbio, 2007).
Ma il giallo non serializzato, quello ...
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Navigazione
Michel Mollat du Jourdin
Introduzione
La navigazione è l'arte - oggi la scienza - che ha come oggetto il modo di condurre una nave in porto sana e salva. Questa attività presuppone: 1) la [...] Banco". È proprio a questa capacità di osservazione visiva che fanno soprattutto appello gli autori dei portolani, cioè e poi dall'energia atomica.In fin dei conti la finalità dell'arte nautica non è che un aspetto della conquista della natura da ...
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Simulazione del reale
Paolo Leoncini
La simulazione del mondo fisico, nota oggi come realtà virtuale, è un ambito tecnico-scientifico in cui, avvalendosi dell’informatica, dell’interfaccia uomo-macchina [...] studi storiografici. Questo approccio alla fruizione di opere d’arte storiche permette ai visitatori di avere una più ampia l’obiettivo è di avere HMD che coprano interamente il campo visivo umano, di oltre 180°, con pesi, ingombri ed emissione di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo storico in cui si snoda il percorso della comunicazione visiva moderna è [...] una felice innovazione. È l’anno dell’edificazione del Palazzo dell’Arte a Milano da parte di Giovanni Muzio e della V Triennale; parti del mondo, ma anche per gli artefatti di comunicazione visiva. Oltre ai già noti Steiner, Munari, Carboni, Huber, ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] oggetti e non-oggetti, realtà e metafora, percezione visiva e messaggi verbali in un sistema di gerarchie mirate messe all'asta si crea una nuova circolazione di opere d'arte: in particolare suscitano le attenzioni dell'ambasciatore A. de Cardenas, ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] – dalla moda alla pubblicità, dalla comunicazione visiva all’ultimo ritrovato della tecnica, dal lusso sfoggiato ai piercings conficcati in ogni parte del corpo, dai tatuaggi ‘d’arte e cultura’ alle scarpe unisex. A sua volta, questo regno del ...
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Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] corpo e le gesticolazioni antennali. La comunicazione visiva ha però un'importanza minore, dato che .
Morris, D., The biology of art, London 1962 (tr. it.: Biologia dell'arte, Milano 1969).
Morris, D., L'éthologie des primates, Paris 1978.
Natoli, E., ...
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Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] del sovrano appoggiata sul petto dell'aquila, quale visiva rappresentazione del filius aquilae. Non è possibile /Vienna, 20 marzo-13 giugno 2004), I, in corso di stampa.
Ead., Zecca, in Enciclopedia dell'Arte Medievale, XI, Roma 2000, pp. 844-847. ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...