La ricerca musicale
Giorgio Battistelli
Il problema
L’orizzonte della ricerca musicale appare oggi molto più indefinito che in passato. Non è nemmeno più ovvio distinguere tra una musica di ricerca [...] mondo che non ha nulla a che fare con il mondo, un’arte di pensare che non ha nulla in comune col pensiero», come si loro è una tecnica di montaggio vicina a quella del materiale visivo che neutralizza, però, la forza e lo spessore storico di ...
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Fotogiornalismo di guerra
Manuela Fugenzi
Con l’attentato dell’11 settembre 2001 al World Trade Center di New York la fotografia è entrata con decisione nel nuovo secolo accogliendo definitivamente [...] la posizione che Nachtwey, con una formazione in storia dell’arte e in scienze politiche, ha assunto sin dagli esordi, stato chiesto ai soldati di sospendere l’immissione in rete dei materiali visivi (foto e video) da loro prodotti. Di fronte a un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] di diffondere metodi autoptici e forme di rappresentazione visiva del tutto simili a quelli impiegati nella storia Serapide’ a Pozzuoli nella storia della geologia, dell’archeologia e dell’arte (1750-1900), Firenze 2009.
M. Toscano, Gli archivi del ...
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Contaminazioni
Laura Cherubini
La molteplicità dei media
La cultura artistica contemporanea è caratterizzata da un crossover linguistico che agisce su più livelli. Da una parte, le arti visive dialogano [...] e architettura performativa: è una sorta di traduzione visiva di una musica composta con Marques Pinto. Afferma Di Monte, A. Barbuto, G. Nisini, Roma 2006.
L. Cherubini, Wyn Evans. L’arte è una bolla di luce, «Il Giornale», 2 apr. 2007, p. 21.
C. ...
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Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] della fisica per la precisa volontà di affermare sé stesse con un atto che potremmo definire di prepotenza visiva.
Il fatto è che tutta l’arte è di frontiera, perché, se è davvero tale, si pone sempre al limite della possibilità d’espressione. La ...
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Il design nel futuro
Vanni Pasca
Crisi economica e significato del design
Il 2009 per molti evoca il 1929 a proposito della crisi economica in atto, anche se non è ancora possibile stabilire con quanta [...] principio è in chi crea e non in ciò che è creato; infatti l’arte (la techne) non riguarda le cose che sono o che si producono necessariamente, visivi sono sempre più interconnessi, e la progettazione dei nuovi scenari visivi si intreccia con l’arte ...
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I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] Carlotto, il quale a sua volta aveva scritto per Igort (nome d’arte di Igor Tuveri, n. 1958) Dimmi che non vuoi morire (2007). si trasforma nella vignetta di uno storyboard (la sceneggiatura visiva del cinema di animazione, usata spesso anche nel ...
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La simmetria in natura
Marco Fontana
Verso la fine del 20° sec. la fisica ha subito un cambiamento di paradigma epocale. Non è stata una rivoluzione così importante come quella che ha portato alla [...] non riconducibili direttamente alla nostra esperienza visiva.
Consideriamo per cominciare la simmetria rotazionale and the brain, Oxford 1999 (trad. it. La visione dall’interno. Arte e cervello, Torino 20072).
I.B. Bersuker, Modern aspects of the ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] però affiancata da una funzione e da un valore del linguaggio visivo di ben altra portata. Il disegno diverrà parte integrante di assimilazione e modifica del ‘modello’ che lo storico dell’arte Ernst H.J. Gombrich ha individuato come prassi comune ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] medicina doveva caratterizzarsi più come scienza che come arte. Tommasi tornò all’Università di Napoli nel 1865 di Panizza, che nel 1855 aveva identificato l’area occipitale visiva, stimolarono le ricerche di neuropsicologia. Nel 1867 l’oculista ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...