MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] .s., XXIX (1978), 1-4, pp. 72-80; Fortuna visiva di M. nella grafica e nella fotografia (catal., San Giovanni Masolino: M. a S. Clemente, pp. 137-186; L. Pisani, L’arte di M. e l’arte di Masolino: un dialogo e il suo contrario, pp. 189-206); J.H ...
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Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] da Il canto del cigno di Čechov: un monumento di Kenneth Branagh all'arte del quasi novantenne John Gielgud. È questa una posizione speculare rispetto a quella una terza pratica: lasciare intatta la parte visiva del film, sostituendo il solo sonoro. ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] ne sono uno degli aspetti più evidenti anche in quanto presenza visiva in tutte le città. A esso si aggiungono le questioni relative del valore e della forza politica delle opere dell’arte in quanto tali. Contrariamente alla tradizione oppositiva e ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] . Questa processualità è favorita da una nuova autenticità visiva dei personaggi, assicurata anche da un tipo di in un intreccio di sguardi, d'altronde, fa parte della stessa arte del film. E gli sguardi che dallo schermo escono nella notte ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] questi maestri, concluse la sua conferenza sullo stato dell'arte della chirurgia urologica affermando: "È impossibile non essere spese effettuate.
La diagnostica
Il campo della diagnostica visiva si è ampliato grazie alla sonografia (ultrasuoni), ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] possono aggiungere altri libri, alle opere d'arte altre opere d'arte, alle invenzioni nuove invenzioni, ecc. La etico), di bellezza di un suono o di un colore (sensibilità visiva o uditiva), ecc.".
Esistono altre risorse che si traducono in capacità ...
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La poesia
Giulio Ferroni
Compimento e testamento dell’estetica e della critica
Apparso nel febbraio 1936, inserito come numero VIII nella serie dei Saggi filosofici, La poesia. Introduzione alla critica [...] che appare un generale modo umano di sentire il senso dell’arte: qualcosa che egli crede di ritrovare in tutte le epoche, in essa balena il senso inafferrabile della vita):
Ma la poesia visita le menti col fulgore del baleno, e l’umano lavoro le ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] chiuso, per compensare il mancato apporto di capacità visiva che ne sarebbe derivato. Anche la correzione che al-a῾šā᾽ fī ṣinā῾at al-inšā᾽ (L'alba del nictalope sull'arte della cancelleria) descrive l'agonia del re del Mali morto nel 1373 per la ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] . Lockyer, funzionario statale astuto ed esperto nell'arte della negoziazione, riuscì a farsi assegnare nel 1881 lunghezza d'onda della luce fotografica e non di quella visiva, e migliorò i meccanismi di regolazione equatoriale dei telescopi ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] coincida con l'affermarsi della pittura impressionista, per la quale il valore si concentra nel puro dato visivo) riconosce insomma che l'arte non è il riflesso, la trasposizione in immagine di una superiore e ben altrimenti complessa cultura, o ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...