Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] che contrasta solo in parte con la cultura visiva dell'architetto. S'è già riconosciuto in Sansovino R. Rearick, Battista Franco and the Grimani Chapel, "Saggi e Memorie di Storia dell'Arte", 2, 1959, pp. 107-139; A. Foscari - M. Tafuri, L'armonia ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] sul piano, o com’egli si esprime, sul «termine» dove si arrestano i raggi visivi.
Straordinariamente pronto a far proprie le grandi novità dell’arte fiorentina, come studioso di matematica e di prospettiva, Piero aveva un grande vantaggio, che gli ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] esame delle urine e la vigilanza sulle confezioni dei farmacisti; visite, esami e consulti avvengono presso la sua casa o in alle corporazioni. Ma mentre per gli uomini l'esercizio dell'arte è stabile, e almeno ai livelli superiori si identifica con ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] , Galileo riuscì a sua volta a contemperare in modo perfetto queste due componenti dell'esperienza visiva, ponendo con successo le tecniche dell'arte a servizio della scienza. I duecento anni che precedettero questa impresa di portata epocale non ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] e copiose scienze del mondo siano le ceremonie e complimenti, l'arte de' cibi e delle vesti, più ample che l'istessa universal da garante dell'Académie. Quando, nel corso delle sue visite, assisteva al lavoro degli accademici, egli non era che un ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] quaestiones standard se la medicina fosse una scienza o un'arte, e si era preso in esame il rapporto tra medicina trasmesso e comunicato essenzialmente 'mostrando', ricorrendo cioè al sussidio visivo. Anche sotto questo profilo, la sua opera giunge a ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] Ciarla, Two Decorated Hollow Bricks of Han Date in the Museo Nazionale d'Arte Orientale, Rome, in EastWest, XXXVIII, 1988, 1-4, pp. 231- periodo omonimo, in cui il m. f., espressione visiva di un consolidato potere politico, raggiunge, in funzione ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] ufficiali oppure per ordine del re o del vescovo, per le visite pastorali o all'avvicendarsi degli abati, dei vescovi o anche dei Technology 700-1300 AD, London 1979; A.M. Piemontese, Arte persiana del libro e scrittura araba, Scrittura e civiltà 4, ...
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Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] opposizione alla pratica del saccheggio sistematico delle opere d'arte da parte dei governi nazionali. Il formarsi dell quindi controllabile) da esso, nonché la possibilità di contatto visivo diretto con gli altri siti circostanti. Tali valori tendono ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] onore di Pietro, figlio del re del Portogallo, in visita alla città (25); nel gennaio dello stesso anno, Elena Bassi, Appunti per la storia del Palazzo Ducale di Venezia.1, "Critica d'Arte", 51, 1962, pp. 25-38; e Egle R. Trincanato, Palazzo Ducale. ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...