Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] esempio in Gerolamo Cardano, che tentava di far rinascere l'arte dalle sue fondamenta, servendosi anche, tacitamente, dell'opera di del composto implicassero una comprensione più spaziale e visiva delle forme degli elementi. La prova di ciò ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] ottico a contrasto di fase consente una migliore identificazione visiva dei fitoliti, per il diverso indice di rifrazione dell sono ad esempio l'Atlante delle forme ceramiche dell'Enciclopedia dell'Arte Antica e il lavoro di J.-P. Morel (1981) ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] ). Del resto questa tendenza all'esposizione visiva nel cuore della città sarebbe stata seguita Flavia Paulon, Cronaca della Mostra, in Biennale di Venezia-Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, Vent'anni di cinema a Venezia, Roma 1952, p. 11 ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] il disegno d'interni di quei decenni, o il collezionismo d'arte, o l'uso di modelli tridimensionali in scala a fini di videoendoscopiche non semplicemente a scopo diagnostico, ma come ausilio visivo nel corso di un intervento di restauro "remoto". ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] 1497. Ma anche – ed è un dato di fortuna visiva ancor più significativo – da Domenico Ghirlandaio negli affreschi della quasi vent’anni prima, e qui fa subito scalpore con un’opera d’arte, il cartone di una Madonna col Bambino in grembo a sant’Anna, ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] come fu costretto a operare quando, nella prima visita a Villa Giulia a Roma, gli fu impossibile Cratere attico da Spina con Gigantomachia e ratto delle Leucippidi, in Rivista di Storia dell'Arte antica e moderna, I, 1958, p. 3 ss.; HGVP, p. 37 ss.; ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
AArnaldo M. Angelini
di Arnaldo M. Angelini
SOMMARIO: 1. Premessa. □ 2. Considerazioni generali: a) applicazione della scienza dei sistemi agli esseri viventi; b) applicazione [...] e riassunta nei termini seguenti da M. Gartner: ‟La percezione visiva è essenzialmente un sistema di rilevazione (look up). Il cervello letterale di system engineering, e sta per ‛arte dell'ingegneria applicata ai sistemi'. In alternativa sembra ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] art from Brunelleschi to Seurat, London-New Haven, Yale University Press, 1990 (trad. it.: La scienza dell'arte. Prospettiva e percezione visiva da Brunelleschi a Seurat, Firenze, Giunti, 1994).
Koyré 1966: Koyré, Alexandre, Léonard de Vinci 500 ans ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] nel sec. 3°, parla in tal senso. In questo modo l'opera d'arte, non più vista come fine a se stessa, diventa trofeo di vittoria, come , per es., un ruolo nell'esprimere in una sintesi visiva le due nature di Cristo. Nei dipinti raffiguranti il Cristo ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] che contrasta solo in parte con la cultura visiva dell'architetto. S'è già riconosciuto in Sansovino R. Rearick, Battista Franco and the Grimani Chapel, "Saggi e Memorie di Storia dell'Arte", 2, 1959, pp. 107-139; A. Foscari - M. Tafuri, L'armonia ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...