GRAFICA E DESIGN MULTIMEDIALE.
Letizia Bollini
- Ipertesti, hypermedia, multimedia. Dalle GUI alle MUI (Multimodal User Interfaces). Rivoluzione mobile, interfacce (multi)touch, aptiche e vocali. Dall’editoria [...] dell’industria, dal momento che la meccanizzazione dell’arte di scrivere è stata probabilmente la prima riduzione di fase simulativo-metaforica, si è riappropriato di un linguaggio visivo più essenziale, sintetico, semplice (secondo l’accezione di ...
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OTTICO-CINETICA, ARTE
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Ricerche sulla possibilità e i modi di riprodurre il movimento attraverso effetti ottico-pittorici o tecnico-meccanici sono rintracciabili in tutta [...] con la scienza e insieme con la psicologia della visione, della percezione visiva, e con la società (l'uomo con l'arte cinetica impara a utilizzare in modo reale la sua capacità di visione e può con essa liberarsi dal condizionamento dei mass media ...
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GRAFFITO (o sgraffito)
Matteo DELLA CORTE
Anna Maria CIARANFI
Paola ZANCANI MONTUORO
Nell'uso moderno, con questo termine s'indicano, in linea generale, tutti i segni scalfiti su una qualsiasi superficie [...] il bisogno di esprimere una sua impressione visiva: infatti le grotte abitate nella remota età fig. 217 il vaso François e 229 l'anfora di Exechia summenzionati.
Per l'arte medievale e moderna: G. Vasari, Le Vite, ed. Milanesi, I, Firenze 1878 ...
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GUARDI, Francesco de'
Giuseppe Fiocco
Pittore, nato a Venezia il 5 ottobre 1712, morto ivi il 1° gennaio 1793, poco prima del cadere della Serenissima e poco prima dello spegnersi della magnifica fioritura [...] sembra trascurata, ma dove la sensibilità atmosferica e visiva è veramente eccezionale. Diviene cioè il padre del del Turner e del Constable. Ma forse il massimo della sua arte si può cogliere in quegli angoli, quasi privi d'interesse illustrativo, ...
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RIEDUCAZIONE
Giovanni Calò
Nel senso più stretto ed esatto, s'intende quel complesso di attività educative che mirano a riportare, quanto è possibile, a condizioni normali di sviluppo e di formazione [...] , rispettivamente gli ambliopi (cioè affetti da debolezza visiva, spesso minacciante cecità, e non correggibile coi C. Burt, The backward Child, Londra 1937; I. Conti, Storia dell'arte d'istruire i privi di udito, Milano 1939; G. Robin, L'éducation ...
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TRUBBIANI, Valeriano
Rosalba Zuccaro
Scultore e incisore, nato a Macerata il 2 dicembre 1937. Conseguito (1956) il diploma all'Istituto d'arte di Macerata, venne a Roma dove frequentò l'Accademia di [...] essere stato sino al 1972 titolare della cattedra di Arte dei metalli all'Istituto d'arte di Ancona, ha insegnato Scultura all'Accademia di lo spazio con installazioni di ossessivo impatto visivo e di ''agghiacciante'' fissità pure nella sequenza ...
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WERTMÜLLER, Lina (Arcangela Wertmüller von Egg)
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema italiano, nata a Roma il 14 agosto 1928. Anche regista di teatro, alla radio, in televisione. Si afferma nel 1963 con [...] di una narrativa popolare nell'ambito di una ricerca visiva che, pur partendo sempre dal realismo, lo rilegge poi a effetti tutto colore e sapore, alle soglie della Commedia dell'Arte. Altrettanto impegnati sul piano dello stile, ma meno compiuti in ...
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TORRES TUR E MARTÍNEZ LAPEÑA
Maria Cristina Tullio
Studio di architettura spagnolo, costituito dalla collaborazione professionale di Elías Torres Tur (nato a Ibiza nel 1944) e José Antonio Martínez [...] Magazzini del Corte Ingles, traspare la ricerca espressiva (tattile, visiva, percettiva) di T.T. e M. L.; tale primaria a Gandesa (Tarragona; 1982-86), la Libreria, Centro d'arte Reina Sofia a Madrid (1985-86) per il ministero della Cultura, ...
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MESSINSCENA (XXIII, p. 9)
Questa parola, brutta traduzione del francese mise-en-scène, era usata di preferenza sino a una quindicina d'anni fa per designare l'arte di "mettere in scena" un'opera di teatro [...] all'equivoco, in quanto molti la confondevano con "allestimento scenico", che di fatto si riferisce alla parte soltanto visiva (scene, costumi, luci, eventuali meccanismi) dello spettacolo: laddove i tecnici del teatro intendevano designare con essa ...
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Realtà virtuale
Francesco Antinucci
La realtà virtuale è un programma di ricerca e sviluppo volto a creare la tecnologia che permetta a un essere umano di trovarsi in un ambiente simulato – costruito, [...] simulato rappresenta un’ ‘arte’, l’arte della realtà virtuale. E di vera e propria arte si tratta perché il il tallone di Achille di questi dispositivi) è l’ampiezza del campo visivo: nei normali apparati commerciali esso non supera i 40°÷60°, che è ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...