– Pseudonimo di artista italiano (n. Belluno ?). Popolare muralista e raffinato disegnatore è tra gli artisti più conosciuti ed apprezzati nel suo campo, anche all’estero. Si forma e cresce artisticamente [...] connubio umanità e mondo animale, in una poesia visiva dai colori accesi e dal carattere impegnato. Dotato stampe sono entrate in luoghi istituzionali quali il Museo Nazionale di Arte Contemporanea di Bogotà, dove ha presentato la mostra “No Somos ...
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Nella storia e nella critica d’arte, manifestazioni artistiche, sorte in particolare nel 20° sec., che si discostano deliberatamente da ogni forma di rappresentazione che abbia diretto riferimento con [...] di «astrazione» da determinati elementi dell’esperienza visiva e della pratica artistica. Come esempi di tali manifestazioni si ricordano l’arte del Neolitico, l’arte celtica, alcuni aspetti dell’arte islamica, infine le pratiche artistiche di molti ...
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Artista italiano (Cassano Magnago 1928 - Asti 1991). Giornalista di professione, è stato direttore e collaboratore di periodici d'arte e letteratura d'avanguardia quali Il Caffè, Plexus, Tam Tam, Bollettino [...] della Vittoria, in stretto contatto con esponenti della poesia visiva italiana quali A. Spatola, C. Costa e G. Niccolai. tecniche e materiali ha sviluppato una riflessione sul significato dell'arte e sul suo ruolo nella società. Dal 1960 esplora ...
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Pseudonimo di artista spagnolo (n. Vigo 1980), particolarmente attivo nel campo del muralismo contemporaneo. Proveniente da una città industriale, l’artista spagnolo matura sin dall’infanzia una intensa [...] della vita, concepita come un mistero sostenuto dalla magia dell’arte, oltrepassa più volte la frontiera della realtà per approdare in grado di offrire effetti scenografici di forte risonanza visiva. L. ha preso parte ad alcune note manifestazioni ...
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Artista multidisciplinare italiano (n. Firenze 1939). Dopo aver studiato all’Accademia di Belle Arti a Firenze e a Berlino, ha disegnato scenografie per gruppi di teatro sperimentale e ha fondato la casa [...] d’artista. Nel 1967, in occasione della sua personale al Centro Arte Viva di Trieste, espone i primi testi realizzati con lampade al opere che affrontano il tema della percezione visiva. Dagli anni Novanta realizza installazioni ambientali ...
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Pittore, scultore e disegnatore (Roma 1781 - ivi 1835). Figlio di un modellatore di statuette, cominciò esercitandosi nell'arte paterna (gruppi di terracotta, più tardi, sono conservati nel Museo di Roma). [...] tra il 1832 e il 1835, tra i quali una numerosa serie di vedute di chiese romane, vivacizzate da scenette di vita quotidiana; per alcune di queste chiese, ormai scomparse, gli acquerelli di P. rappresentano l'unica documentazione visiva rimastaci. ...
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Di Stasio, Stefano. – Artista italiano (n. Napoli 1948). Esponente di spicco del movimento artistico dell’anacronismo teorizzato da M. Calvesi negli anni Ottanta e orientato al recupero della pittura tradizionale [...] in contrasto l’arte concettuale, è protagonista indiscusso del ritorno alla pittura di immagine, alla quale ha fornito il contributo di una visione onirica ed evocativa che trascende il figurativismo per trasformarsi in modalità visiva del pensiero. ...
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Scultrice e poetessa visiva italiana (n. Roma 1934). Trascorsa l'infanzia a Zurigo, è tornata in Italia nel dopoguerra e ha frequentato a Roma l'Istituto d'arte e la Scuola libera del nudo. Dopo una prima [...] Materializzazione del linguaggio (Biennale di Venezia, 1978); Arte come scrittura (Quadriennale di Roma, 1986); Fotoidea ). Sue opere sono conservate nell'Archivio internazionale di poesia visiva, nuova scrittura e libro oggetto di Senigallia e nel ...
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Murakami, Takashi. – Artista giapponese (n. Tokyo 1962). Personalità eclettica e abile sperimentatore di ibridazioni culturali, ha utilizzato forme di espressione artistica eterogenee (pittura e scultura [...] ’illusione della prospettiva e della profondità, che identifica come la caratteristica fondamentale dell’arte giapponese tradizionale e come dimensione visiva ideale per imbrigliare la realtà della tecnologie contemporanee. M. ha esposto in numerose ...
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Pignotti, Lamberto. – Poeta e artista italiano (n. Firenze 1926). Professore all’università di Firenze e poi dal 1971 al DAMS dell’Università di Bologna, fu tra i fondatori del Gruppo 70 e, poco dopo, [...] del Gruppo 63. È tra gli ideatori e teorici della cosiddetta poesia visiva che partendo dalla base surrealista, neo Dada e Pop, si avvale assuefazione del messaggio originario. Sostenitore dell'arte plurisensoriale, è stato protagonista di numerose ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...