URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] ed i suoi rapporti con l'architettura ed urbanistica romana e con l'arte sacra cfr. fra l'altro: J.A.F. Orbaan, Documenti sul (sacra) del suo tempo cfr. S.M. Pagano, Una visita apostolica alla Cappella dei cantori pontifici al tempo di Urbano VIII ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] 'humour noir. Tramite sottili operazioni di sinonimia visiva e verbale si riesce a fantasticare sulla macchina tempo incominciano a superare il materialismo, si fa strada anche in arte la nostalgia per una forma univoca, per uno stile da ricreare. ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] uso di questo termine è implicito il riferimento alle nozioni di seduzione visiva e inganno.
Nel corso del XVIII sec., il termine amusement ‒ ’inizio del XVIII sec. la navigazione era ancora un’arte più che una scienza. Per dedurre la latitudine del ...
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Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali
Graziella Picchi
Gli argomenti affrontati in questo saggio sono frutto di un’indagine sociologica e tecnologica condotta per conto dell’Istituto nazionale [...] : l’Agenzia regionale Toscana per le erogazioni in agricoltura (ARTEA), l’Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura (AGREA) I prodotti Italian sounding rappresentano un’autentica astuzia visiva e di comunicazione messa in atto per evocare un ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] la parte posteriore dell'occhio, è la sede del potere visivo, mentre l'umore cristallino non è altro che una sorta di Evidentemente, egli era fortemente influenzato dal mondo dell'arte.
Kepler spiegava la visione con la formazione sulla retina ...
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Dieci, cento, mille musei delle culture locali
Vito Lattanzi
Vincenzo Padiglione
Marco D'Aureli
Cenni storici sui musei regionali demoetnoantropologici italiani
L’analisi del processo culturale che [...] 213 musei; in Lombardia sono 4 su 146), oppure a forme di arte popolare (sono 5 i musei di pupi e simili). Sembrerebbe dunque che, , Settanta e Ottanta, alla vivace messa in forma visiva e oggettuale operata dai musei locali di interesse demologico, ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] sulle tombe monumentali vanno intesi come testimonianza visiva del fatto che il convento adempiva agli in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma 'La Sapienza', Roma 1980", a cura di ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] di Giambattista Basile (1566-1632) con la tradizione orale napoletana e campana, e l’intreccio con la grande arte teatrale barocca, sia visiva sia musicale. I personaggi della fiaba, quelli che la tradizione orale, secondo lo studioso Max Luthi (1909 ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] al metodo estetico del riconoscimento delle opere d'arte.
Un approccio interdisciplinare
L'analogia tra i abbiamo elaborato. In effetti la risposta più rapida è la modalità visiva con la strizzatina dell'occhio (circa 315 ms), seguita dalla risposta ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] di sopra del segnale in stato di quiete, 'l'arte' dell'MR consiste nel massimizzare il segnale rispetto al di contrasto e di sensibilità al colore dei neuroni nella corteccia visiva umana sono state studiate in modo parametrico (Boynton et al., ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...