Vedi CHIUSI dell'anno: 1959 - 1994
CHIUSI (etr. Clevsin-, con altra denominazione Camars; lat. Clusium)
M. Pallottino
S. Meschini
Cittadina che sorge sopra un'altura fra il Chiana e il torrente Astrone, [...] dodecapoli etrusca e successivamente notevole centro romano. L'aggregato urbano risale all'VIII-VII sec. a. C.; ma con reminiscenze di motivi orientali e sotto l'influsso dell'arte greca dedalica e peloponnesiaca. L'influenza ionica si afferma invece ...
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Vedi MESSINA dell'anno: 1961 - 1995
MESSINA (Ζάγκλη, Μεσσήνη, Μεσσάνα)
G. V. Gentili
La moderna città, sorta dopo il terremoto del 1908 nel sito della Sicilia nord-orientale dove è un porto in forma [...] la sponda a rilievo, rappresentante schematicamente l'area urbana: nel porto s'inarca il delfino, attorno di stratega del secolo V nel Museo di Messina, in Riv. Ist. Arch. St. dell'Arte, II, 1930; P. Griffo, in Not. Scavi, 1942, p. 66 ss.; G. ...
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PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...] a Diego Carpitella (musicologo), Marcello Venturoli (critico d’arte) e Vittoria De Palma (antropologa).
Nell’occasione millenarie. È evidente dunque il tentativo di «rimuovere la dimensione urbana e proto-industriale dell’isola» (Pinna, 2004, p. ...
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LAGUARDIA
R. Sánchez Ameijeiras
(Lagoarda, Lagoardia nei docc. medievali)
Cittadina della Spagna, situata a S della prov. di Àlava, nella comunità autonoma dei Paesi Baschi, L. costituisce il principale [...] 241-255; M.E. Cuesta, Nacimiento y morfología urbana de las ciudades medievales alavesas, in Las formas del De Orcariz, F. Martinez De Salinas Ocio, Los orígenes del arte cristiano en Àlava. Prerrománico y Románico (Guía del patrimonio), San ...
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LAMPO, Antonio Maria
Bruno Signorelli
Nacque verso il 1680 a Camburzano, presso Biella, da Pietro Francesco. Non è nota la sua formazione; mentre le prime notizie sulla sua attività risalgono al maggio-luglio [...] e Settecento in Piemonte, Torino 1963, p. 45; A. Cavallari-Murat, Forma urbana ed architettura nella Torino barocca, Torino s.d. (ma 1968), I, 1, nel 1704 prima dell'assedio della città, in Archeologia e arte in Canavese…, a cura di B. Signorelli - P ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] I, Jesi 1979, pp. 905 s.; Neoclassicismo e rinnovamento urbano nelle Marche, Atti del XIV Convegno di studi maceratesi, Battistelli, Architettura ed edilizia fra neoclassicismo ed eclettismo, in Arte e cultura nella provincia di Pesaro ed Urbino, a ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] francese, implicava non solo la sua trasformazione urbana, ma altresì la sua riqualificazione culturale, anche il Moncalvo. Le opere di Torino e la Galleria di Carlo Emanuele I, in Arte lombarda, VIII (1963), 2, pp. 215, 241 n. 48; M. Roques ...
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PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] , pp. 68-72.
V. Mariani, L’architetto G. P., in Rassegna d’arte senese, XIV (1921), 1, pp. 26-31; Id., In memoria dell’arch. M. Ascheri, Siena 2004, pp. 511-541; Architettura e disegno urbano a Siena nell’Ottocento tra passato e modernità, a cura di ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] schermidore, ballarino e alfiere della milizia urbana", come scrive l'Orlandi che lo ricorda autore, a soli otto anni, del ritratto del padre defunto. I parenti, considerata la precoce inclinazione del ragazzo verso l'arte, l'avrebbero posto sotto la ...
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Vedi TORINO dell'anno: 1966 - 1997
TORINO (Augusta Taurinorum)
C. Carducci
C. Carducci
Non sono molti i resti che la moderna T. conserva dell'antica colonia Augusta Taurinorum, tuttavia le sue origini [...] da cardines e decumani minori.
Quanto resta dell'antica cerchia urbana è ancora visibile in alcuni punti della città e le mura di Palazzo Madama, è affidato il compito di rappresentare l'arte ufficiale e i simulacri del culto. Il secondo salone e le ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...