DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] [ma 1968], pp. 169, 373, 427 s.; A. Cavallari Murat, in Forma urbana ed archit. nella Torino barocca, Torino 1968, I, 1, pp. 909 s., 912 Cifani, Percorsi periferici. Studi e ricerche di storia dell'arte in Piemonte (sec. XV-XVIII), Torino 1985, ad ...
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romanica, arte
Manuela Gianandrea
Il rinnovamento dell’arte medievale
Il periodo che va dall’11° secolo fino alla metà del 12° è considerato un’epoca di importanti e radicali cambiamenti per tutta l’Europa: [...] che a esso faceva capo; al contrario l’economia urbana caratterizzata dai commerci, dalle attività artigianali e dai vita sociale, politica e religiosa dell’epoca. Lo sviluppo dell’arte romanica non fu un fenomeno locale, ma europeo: a partire ...
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GAROVE (Garrue, Garroue), Michel Angelo
Bruno Signorelli
Non è certo il luogo di nascita di questo ingegnere civile e militare: Simona, sulla base di una documentazione della parrocchia di Bissone nel [...] Settecento in Piemonte, Torino 1963, pp. 39 s.; Schede Vesme. L'arte in Piemonte dal XVI al XVIII secolo, II, Torino 1966, pp. 515 246 n. 12, 249 n. 18, 256, 321, 325; Forma urbana e architettura nella Torino barocca, a cura di A. Cavallari Murat, II ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] . Il padre era un buon disegnatore e lo indirizzò verso l'arte del disegno a mano libera, di cui rimane traccia nei taccuini di al porto di Napoli e responsabile del risanamento della zona urbana intorno al porto di Torre Annunziata. In quello stesso ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] 1975, pp. 119-133; M.L. Canti Polichetti, Neoclassicismo e rinnovo urbano nelle Marche, in Studi maceratesi, XIV (1980), pp. 70, 74- Architettura ed edilizia fra neoclassicismo ed eclettismo, in Arte e cultura nella provincia di Pesaro e Urbino dalle ...
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LEGNICA
M. Zlat
(ted. Liegnitz)
Città della Polonia occidentale, capoluogo dell'omonimo voivodato, situata nella regione della Bassa Slesia, all'estremità occidentale della pianura Slesiana.Il borgo [...] mentre a E si trovava la chiesa della Vergine. L'area urbana nel 1250 aveva impianto grosso modo quadrato con isolati e vie polska przedromańska i romańska do schyłku XIII wieku [L'arte polacca preromanica e romanica fino allo scorcio del sec. ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] tribunali romani per dirimere intrigate liti su questioni di legislazione urbana: effettuò ricognizioni e perizie per le sorelle Cicogna ( acque correnti e un volume di C. Meyer sull'Arte di restituire a Roma la tralasciata navigazione del suo Tevere ...
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Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (etr. Tarch(u)na, lat. Tarquinii: v. anche Tarconte)
M. Pallottino
G. Colonna
Città etrusca e romana nella zona della medievale Corneto, a 100 [...] la trabeazione di legno con rivestimenti di terracotta.
La cinta urbana, in gran parte riconoscibile lungo un perimetro totale di il maggiore museo locale d'Etruria.
Tra i cimelî d'arte più insigni ordinati nel Museo Tarquiniese sono da ricordare: ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] venez. di Antonio Canova e il suo primo maestro, in Bollett. d'arte, n.s., IV (1924-1925), pp. 110-113; G. De Logu L. Puppi, Prato della Valle. Due millenni di storia di un'avventura urbana, Padova 1986, pp. 152, 162, 164, 168-173; M. Brusatin ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] di questa architettura.
In un così ripetitivo paesaggio urbano, talvolta il G. si distinse per qualche tratto ibid., pp. 11 s.; P. Mezzanotte - G.C. Bascapé, Milano nell'arte e nella storia, Milano 1948, pp. 866, 1011; G. Mezzanotte, Il collegio ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...