NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] confermato i provvedimenti di Eugenio IV a favore dell'Arte della lana, destinato le gabelle della città soltanto -1455, London 1974 (trad. it., L'invenzione della città. La strategia urbana di Niccolò V e Alberti nella Roma del '400, Roma 1984); Ch ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] colta, e anche una parte significativa delle classi popolari urbane, viene convinta della bontà dell’idea nazionale, tanto da fuoco l’idea di «un’arte per il popolo», termine che in questo caso non vuol dire altro che «un’arte per il più largo numero ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] più efficiente e la crescita della popolazione urbana favorirono il consolidamento delle infrastrutture, per esempio Oechslin, Werner, La fama di Aristotele Fioravanti ingegnere e architetto, "Arte lombarda", 44-45, 1976, pp. 102-120.
Popplow 1998: ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] del prestigio sociale che vi era connesso: tra le élites urbane la proprietà terriera risultò dominante almeno fino alla fine del vita cittadina era stata determinata dal successo nell’arte tipografica e nell’editoria locale, Galimberti rappresentava ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] il suo studio sul magnetismo ‒ Magnes sive de arte magnetica di cui pubblicò tre diverse edizioni (1641, , John Banister and his natural history of Virginia, 1678-1692, Urbana, University of Illinois Press, 1970.
Fauteux 1927: Fauteux, Joseph-Noël ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] importanti manifestazioni postunitarie, l’Esposizione nazionale d’arte del 1861 e il Centenario dantesco del 1865 Roma-Bari 1987, pp. x-xlv.
L. Gambi, Il reticolo urbano in Italia nei primi vent’anni dopo l’unificazione, in Dalla città ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] di Costantino, cit., p. 148.
54 T. Hölscher, La storia nell’arte di rappresentanza romana, cit., p. 119.
55 Cfr. RIC IV.1, p , Der spätantike Bildschmuck, cit., p. 102.
72 La prefettura urbana di Volusiano va dall’8 dicembre 313 al 20 agosto 315: ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] sociale, ma anche tra gli strati più bassi della popolazione urbana e delle campagne. Alla fine del IV secolo, nonostante stanno dimostrando che né la scelta degli oggetti d’arte recuperati nelle province, né la loro collocazione in determinati ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] in campagna, i panni più fini sono prodotti dagli artigiani urbani che lavorano anche il cotone e fabbricano la carta. Sono Firenze le sette 'arti maggiori del popolo grasso' sono l'arte di Calimala (la lana), dei banchieri-cambiavaluta, dei drappieri ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] 'America Latina (per es. coi tupamaros uruguayani) alla guerriglia urbana: una forma di guerriglia di cui già si era occupato Che tecnologia.
5. Dalle sue prime origini, connesse con l'arte militare come professione, la guerriglia si è evoluta fino a ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...