Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] si è determinato uno stile di vita basato sull'isolamento urbano e su una generica e piatta elargizione di servizi sociali. La magia si venne configurando dunque come dottrina o arte, in grado di produrre determinati effetti con mezzi sovrannaturali ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] e per venire tal volta a loro intenzioni usano di grande arte"). Liberato nel giugno del '45 dal peso della cellereria, si dell'autorevole contraddittore (che intorno all'utilità dell'urbana polemica scrisse allora un opuscolo Dello scrivere contro ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] per archivisti e bibliotecari, XIX (2005), pp. 147-154; Arte e immagine del papato Borghese (1605-1621), a cura di B . 747-749; A. Antinori, La magnificenza e l’utile. Progetto urbano e monarchia papale nella Roma del Seicento, Roma 2008; J. Martínez ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] Monte Pisano; il secondo si legò dal 1253 alla chiesa urbana di S. Silvestro di Lucca. All'interno dell'obituario Capitanata settentrionale, in Insediamenti benedettini in Puglia. Per una storia dell'arte dall'XI al XVIII secolo, a cura di M.S. Calò ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] 'apertura di una strada, nota più tardi come via Urbana, sono testimonianza, oltre che di un non comune spirito Bologna, in La Santa [Caterina Vigri] nella st., nelle lett. e nell'arte, Bologna 1912, pp. 195 s.; C. Hirschauer, La politique de St Pie ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] difensive, la seconda pensata invece come residenza urbana fortificata per il fratello maggiore di I., nella prima metà del Duecento (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] artistici con la Puglia, fino al 1291 le opere d'arte commissionate dagli O. in Oriente ebbero forme gotiche di origine fin dall'epoca della loro costruzione. Le più importanti residenze urbane dell'Ordine, che dopo il 1312 acquisì proprietà già ...
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Stregoneria
Alice Bellagamba
Stregoneria (da strega, a sua volta dal latino striga, variante popolare di strix, "uccello notturno" o "civetta") indica l'arte e la capacità di danneggiare gli altri attraverso [...] 'essenza dei loro corpi, la parte invisibile che è in ciascun essere umano, partecipava a una sorta di vita urbana, una città globale delle streghe con i palazzi scintillanti, automobili potenti, cibi esotici e pressoché sconosciuti alla gente comune ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] ebbe luogo quel grande cambiamento che è stato definito rivoluzione urbana: nella parte meridionale della Babilonia, la Sumeria, apparve – per la letteratura e la religione, anche per l’arte si deve parlare della simbiosi sumero-accadica. La civiltà ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] et al., pp. 38, 39 n.). Membri della famiglia risultano iscritti all'arte del cambio nella matricola del 1300 e, in quell'anno, un Mannelli, Roma 1967, pp. 255-315; F. Sznura, L'espansione urbana di Firenze nel Dugento, Firenze 1975, pp. 93-130; ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...