Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] essere integrate nelle strategie di intervento alla scala urbana e territoriale, debbono essere condivise dalle comunità e l'objet d'art africain, in E. Bassani - A. Speranza (edd.), Arte in Africa, 2, Firenze 1991, pp. 115-18; C. Brandi, Il restauro ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] dal governatore della città di realizzare una monumentale porta urbana sulla testata interna del ponte Maggiore in onore di 1894, pp. 53-57; E. Calzini, Il palazzo comunale…, in L'Arte, V (1902), pp. 263-266; C. Mariotti, Ascoli Piceno, Bergamo ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] di vita della città, ma un rapido sviluppo urbano è presumibile sia per i documenti monumentali che per Ruins of the Temp. of Anc. City of Selinus, Londra 1826; B. Pace, Arte e artisti della Sicilia antica in Mem. Acc. Linc., XV, 1915; W. Amelung, ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] a Paliano, la chiesa è monumentum del rinnovamento urbano eseguito sotto il segno colonnese, come testimonia un epitaffio unter Innocenz X., Rom-Wien 1972, ad Indicem; R. Wittkower, Arte e archit. in Italia, Torino 1972, ad Indicem; L. Spezzaferro, ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] ; B. Ward-Perkins, From Classical Antiquity to the Middle Ages. Urban Public Building in Northern and Central Italy: A.D. 300-850, Oxford 1984; Arte in Emilia Romagna, Milano 1985; Nicholaus e l'arte del suo tempo, "Atti del Seminario in memoria di C ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] Rus´ era lo stretto legame esistente tra i centri urbani e il retroterra agricolo. Seppure residenti nelle città, i nel campo delle arti figurative e soprattutto nella prima fase dell’arte russa medievale, grosso modo fino alla caduta di Kiev per mano ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] che probabilmente occupava un posto situato oggi al limite della zona urbana di Foggia; sappiamo infatti che era collocato tra Foggia e (nella voce Nicola di Bartolomeo da Foggia, in Enciclopedia dell'Arte Medievale, Roma 1997, VIII, pp. 685-687, F. ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...]
Forse future scoperte entro l'area urbana potranno modificare questo giudizio, fors'anche p. 246 ss.; G. Q. Giglioli, in Ausonia, X, 1921, p. 105; A. Minto, in Boll. d'Arte, 1925-6, p. 69 ss.; L. Pernier, in Not. Scavi, 1929, p. 234 ss.; A. Minto, in ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] fu il costante interesse per interventi su scala urbana, legati ad alcune delle più significative vicende che secondo il progetto di C.), in Biul. Hist. Sztuki i Kult. (Boll. stor. di arte e cultura), II (1933-34), 3, pp. 174 ss.; P. Biegafiski, A. C ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] direzione dell’ICR dal 1973 al 1983. Diplomato nello stesso Istituto ma anche laureato in Lettere e storia dell’arte, Urbani aveva metabolizzato la rivoluzione delle due culture in bella sintonia con Marcello Paribeni, direttore del Centro per lo ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...