Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] E dell'edificio arcaico, sotto uno strato di rovine d'un quartiere industriale tardoantico e bizantino, si trovano: un tempio della metà del V sec. a del suo passato e nel quadro più vasto dell'arte delle province orientali dell'Impero. Più che l' ...
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Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (v. vol. II, p. 50)
D. Giampaola; E. Simon
Recenti scavi e un sistematico programma di archeologia urbana stanno fornendo contributi notevoli alla [...] all'Arco di Marco Aurelio, distrutto in epoca tardoantica, le cui lastre sono utilizzate parzialmente nell'attico dell contrario, che producono la tensione di cui vive un'opera d'arte. Vista nell'insieme, la composizione dell'arco non è dinamica, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] insieme con Roma, il più importante centro monumentale del mondo tardoantico e medievale, costituendo inoltre per lunghissimi periodi il più vasto non quelle della sistematica sottrazione di opere d’arte, la riconquista della capitale da parte degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] Questo consente di riflettere sul rapporto che intercorre tra l’arte o la scienza medica come complesso dottrinale e testuale, oltre che della medicina galenica, della tradizione tardoantica e bizantina. Successivamente, nuove traduzioni, effettuate ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] , in aree e gallerie già usate dai pagani.
Grandi ville tardoantiche
Alla fine del III - inizio del IV sec. d.C Archaeology, Ann Arbor 1984, pp. 237-83.
S. Angiolillo, L’arte della Sardegna romana, Milano 1987.
R.J. Rowland, The Archaeology of ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] momenti più significativi del calendario liturgico.
Già in età tardoantica la cattedra è assunta a segno della dignità e
K. Kempf, Ecclesia cathedralis eo quod ex duabus ecclesiis perficitur, in Arte del I Millennio, Torino 1953, p. 310 ss.
C. Heitz ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] 1557), del 2004, essa forma un ‘trittico’ dedicato all’arte bizantina, di cui Costantino e il suo tempo rappresentano, corona civica, e mostra alcune caratteristiche tipiche delle opere tardoantiche, come l’impiego del trapano per disegnare gli ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] non nel momento della lotta, come nell'iconografia tardoantica, bensì in una fase successiva in cui il C. Verzar Bornstein, Nicholaus's Sculpture in Context, in Nicholaus e l'arte del suo tempo, "Atti del Seminario in memoria di C. Gnudi, Ferrara ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] questa usanza, conservatasi fino in età tardoantica e altomedievale, in tutto il bacino del , Ornata sepulcra. Le "borghesie" municipali e la memoria di sé nell'arte funeraria del Veneto romano, Firenze 1995; I. Baldassarre et al., Necropoli ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] strati di malta, secondo i modi dell'architettura iberica tardoantica o al più tardi degli anni intorno al 600 pp. 261-282; I Goti, cat., Milano 1994; A. Arbeiter, Aspetti dell'arte in Spagna, ivi, pp. 328-347; G. Ripoll López, Archeologia visigota in ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
frontalita
frontalità s. f. [der. di frontale]. – L’essere, il trovarsi, il presentarsi di fronte, in posizione frontale. In partic., nell’arte plastica, tecnica del rilievo e della scultura a tutto tondo (propria dell’arte egiziana, babilonese,...