ZARA
I. Petricioli
(serbo-croato Zadar; gr.᾽Ιάδαιϱα, ᾽Ιάδεϱα; lat. Iader; Iadera; Iadra nei docc. medievali)
Città della Croazia, ubicata sulla costa orientale del mar Adriatico.Z., già abitato liburnico, [...] urbano ad assi ortogonali. Mantenne la sua prosperità in epoca tardoantica e tra i secc. 6°-11° fu sotto il I. Petricioli, Stalna izložba crkvene umjetnosti Zadar [Esposizione permanente dell'arte sacra a Z.], Zadar 1980; id., Škrinja sv. Šimuna [L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Generi tecnici e marginali
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lungi dall’essere aridi manuali, molti trattati tecnici [...] princeps cinquecentesca, arrivando a influenzare anche la critica d’arte e l’ideologia romantica.
Pseudo-Longino
Del sublime, 12 anche di una curiosa opera risalente all’epoca tardoantica, gli Hieroglyphica di Orapollo di Nilopoli, probabilmente ...
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IONIE, Isole
E. Chalkia
Arcipelago situato nel mare Ionio, lungo la costa occidentale della Grecia, comprendente le isole di Corfù, Cefalonia, Zante, Leucade, Itaca, Passo e altre minori. L'isola di [...] piuttosto essere considerata parte del Peloponneso.In epoca tardoantica le isole più vicine alla costa epirota, cioè 19702; P. Vokotopulos, ῾Η Βυζαντινὴ τέχνη στὰ ῾Επτάνησα [L'arte bizantina in Eptaneso], Κεϱϰυϱαϊϰὰ Χϱονιϰά 15, 1970, pp. 148-180; ...
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TICINO
C. Jäggi
Cantone della Svizzera, con capoluogo Bellinzona, il cui territorio, sul versante meridionale svizzero delle Alpi, è attraversato dal primo tratto dell'omonimo fiume e confina a N-O [...] punto di vista strategico fu riconosciuta già in epoca tardoantica, quando la collina del successivo castello Grande venne nella Repubblica e cantone del Ticino, Bellinzona 1967; id., I monumenti d'arte e di storia del Canton Ticino, 2 voll. in 3 t., ...
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Daniele Morandi Bonacossi
Un patrimonio decapitato
Le gravissime distruzioni dei beni artistici e archeologici di Siria, Iraq e Yemen vengono dalla furia iconoclasta jihadista. Ma anche dagli scavi clandestini [...] dei cavalieri e nelle cosiddette Città morte di epoca tardoantica della Siria nordoccidentale.
La città ellenistica e romana di Turchia e il Libano, nei paesi in cui il mercato dell’arte è più fiorente, come la Svizzera, la Gran Bretagna, la Germania ...
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DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figlio di Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine di Dio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] figure dovevano apparire evidenti a una cultura come quella tardoantica abituata a ragionare secondo canoni tipologici (Barash, 1980 vesti da imperatore - così appare peraltro frequentemente nell'arte paleocristiana e bizantina, con corona, tunica e ...
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SALISBURGO
F. Fuhrmann
(lat. Iuvavum; ted. Salzburg)
Città dell'Austria, capoluogo dell'omonima regione, caratterizzata in modo singolare dalla sua posizione geografica all'interno di un bacino percorso [...] fondò un monastero maschile (o forse ne ripristinò uno di epoca tardoantica), dando in tal modo l'avvio al successivo sviluppo della città con il fiume e con l'area circostante.Delle opere di arte figurativa sono da citare la c.d. croce di Ruperto, ...
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GNIEZNO
A. Grzybkowski
Città della Polonia occidentale, a E di Poznań, sita al centro dell'omonimo altipiano su un'altura originariamente circondata da quattro laghi (oggi in parte scomparsi) collegati [...] racchiusi entro una cornice a racemi di ispirazione tardoantica, con inserite figure umane e animali. Dal 40-64; Sztuka polska przedromańska i romańska do schyłku XIII wieku [L'arte polacca dall'epoca preromanica e romanica fino alla fine del sec. 13 ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] un declino analogo.La configurazione urbana della T. tardoantica si sviluppò a partire dalla città romana. Nel y económica de la pintura catalana en los siglos del gótico, in Cathalonia. Arte gótico en los siglos XIV-XV, cat., Madrid 1997, pp. 67-80; ...
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GIUSTINIANO
E. Zanini
Imperatore bizantino, G. regnò tra il 527 e il 565. Nato a Tauresium, un modesto villaggio nell'Illirico settentrionale - in seguito divenuto Iustiniana Prima (od. Caričin Grad, [...] del grande centro monumentale della città tardoantica, che contribuirono in misura assai rilevante 1994; id., Il restauro giustinianeo delle mura di Palmira, in Arte profana e arte sacra a Bisanzio, "Atti del Convegno internazionale di studi, Roma ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
frontalita
frontalità s. f. [der. di frontale]. – L’essere, il trovarsi, il presentarsi di fronte, in posizione frontale. In partic., nell’arte plastica, tecnica del rilievo e della scultura a tutto tondo (propria dell’arte egiziana, babilonese,...