PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] . I lavori ebbero inizio però alcuni anni più tardi e senza il socio luganese, come attestano i M. Natale, Roma 2013, pp. 181-235; V. Zani, schede in Museo d’ArteAntica del Castello Sforzesco. Scultura lapidea. II, a cura di M.T Fiorio - G.A. ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] Sempre per S. Maria dei Servi eseguì più tardi l'Estasi del beato Gioacchino Piccolomini particolarmente lodata G., ibid., marzo-aprile 1937, pp. 32 s.; R. Roli, E. G., in Arteantica e moderna, VI (1963), pp. 166-174; D.C. Miller, Viani, G. and ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] acquistò terrecotte, forme e cere delle opere più significativa del tardo barocco toscano per riprodurle in porcellana. Possono citarsi, tra Torino - dove ancora figurano nel Museo civico d'arteantica - servizi e piccole sculture da tavola.
Leopoldo ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] Pinto, Gruppo di famiglia in un interno, in Scritti di storia dell'arte in onore di U. Procacci, Milano 1977, II, pp. 64-20 tradizione tardo-settecentesca, soprattutto nella tipologia dei dipinti sacri, e una interpretazione lirica dell'antico che ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] Battista, è stata identificata la più antica opera firmata del F., un Sacrificio per lo più attribuite ad un imprecisato, tardo seguace del F. (Galante, 1979, p Tirreni 1972, pp. 934-936, 977; Id., L'arte nella Certosa di S. Martino, Napoli 1978, pp. ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] Rimini. Questo affonda le proprie radici nel tardo Duecento, presumibilmente in un humus di cultura (1957), 85, pp. 83 s.; S. Bottari, I grandi cicli di affreschi riminesi, in Arteantica e moderna, 1958, n. 2, pp. 130, 132, 143 n. 7; F. Zeri ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] ). Fea aveva correttamente interpretato la statua come opera tardo romana con testa non pertinente, sfatando una secolare l'antico fra mito, arte e ricerca, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, Torino 1984, I, p. 216; P. Panza, Antichità e ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] , esule nel 1306, gli pare troppo tardo per aver dedicato un'opera a Manfredi ostico alla dedica imperiale del Fiore: l'antica e nobile famiglia bolognese dei da Fiesso di storia della retorica, definita arte d'invenzione ciceroniana, ma tramandata ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] i timori di un dramma incombente, che non tardò a venire con l'assassinio del re Andrea sogno umanistico) che l'antica repubblica rivolge alla moderna città Barrili e Petrarca, in Rass. abruzzese di storia e d'arte, Il (1898), pp. 175-200; G. Persico, ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] indicazioni della letteratura antica, che gli Verona, V (1911), pp. 86-93; H. Voss, La pittura del tardo Rinascimento a Roma e a Firenze (1920), Roma 1994, pp. 262-267; , I Ligozzi pittori e ricamatori, in Bollettino d'arte, L (1965), pp. 99-102; M. ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...