CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] in quel periodo, anche il C. si sarà esercitato nello studio e nella copia degli esempi classici dell'arteantica e moderna, come affermò più tardi egli stesso (Bertolotti, 1876, pp. 139, 142 ss.). Nel novembre del 1581 venne coinvolto nel processo ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] bottega del pittore fiorentino Andrea Commodi, ricevendo presso di lui le prime nozioni sull'arteantica secondo i moduli di una cultura di tardo umanesimo cinquecentesco. Già in questo periodo della fanciullezza a Cortona, avrebbe avuto inizio la ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] queste pronosticazioni, che, diffuse ad arte da alcuni monaci certosini, avevano e lo impegnò, secondo un tardo ricordo dello stesso G., in . G., in "Per dire d'amore". Reimpiego della retorica antica da Dante agli Arcadi, Napoli 1995, pp. 79-107; G ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] esemplari esistenti sono oggi conservati nella Galleria nazionale d'arteantica a Palazzo Barberini a Roma).
Prima della morte Sacchi di S. Maria del Popolo (uno dei vertici del tardo barocco romano, nel suo magniloquente e sontuoso equilibrio di ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] , p. 86). Una variante più tarda si trova a Vienna, nel Kunsthistorisches Museum rapporto con la scultura antica, in particolare con la n. 9, pp. 107-127; Id., Note in margine alla mostra L'arte per i papi…, in Paragone, XLI (1990), 485, pp. 73-88; ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] Giovanni fu completato e reso noto solo molto più tardi, almeno dopo il 1365; in quattro atti subtilissimo homo in l'arte de pinger", che concorse di Gloria e Bellemo: L. T. Belgrano, Degli antichi orologi pubblici d'Italia, in Arch. stor. italiano, ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] cospicua somma di denaro pagata dall'arte dei mercanti, a consegnare a Firenze pugno la propria carica, ma non tardò a punire il pericoloso avversario, privandolo rientrare in Italia e di ricuperare l'antico prestigio all'interno dell'Ordine. Già nel ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] 61 s.), di cui oggi resta solo la nicchia ‘alla rustica’; più tardi, ancora con l’ausilio di Lorenzi, fornì a Rinieri la statua di un , Presentazione di alcuni problemi relativi al Tribolo scultore, in Arteantica e moderna, IV (1961), pp. 244-247; H ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] studi preparatori per le decorazioni, riferibili però al tardo Settecento, che l'artista realizzò in due sale (1981), pp. 181-186; A. Ottani Cavina, Il Settecento e l'antico, in Storia dell'arte italiana, VI, 2, Torino 1982, pp. 655 s.; L. Dania, ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] Carmeli" (c. 31r) o a quella di un tardo testimone della Fiorita: "frate Guido da Pisa dell'ordine visione unitaria e coerente della storia antica e della mitologia in una prospettiva di codicologi e storici dell'arte hanno stabilito la data del ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...