Archeologo norvegese (Oslo 1903 - ivi 1983), prof. di archeologia e di storia dell'arte nell'univ. di Oslo (dal 1942); direttore dell'Istituto norvegese in Roma (dal 1959). Si è dedicato allo studio dell'arte [...] romana del tardo Impero (Studien zur Geschichte des spätantiken Porträts, 1933; Art forms and civic life in the late obelisco di Teodosio a Costantinopoli e studî iconologici sull'arteantica (Apotheosis in ancient portraiture, 1947; Iconography of ...
Leggi Tutto
Michelangelo Buonarroti
Caterina Volpi
Il gigante del Rinascimento
Genio incontrastato del Rinascimento, Michelangelo Buonarroti seppe rivoluzionare l’arte del proprio tempo dando un’interpretazione [...] sconvolgere non solo il nostro modo di guardare all’arte, ma anche quello di considerare l’uomo e il due Capitani, ritratti come due imperatori antichi. Al di sotto i due sarcofagi reazione della Chiesa che non tardò a manifestarsi con il Concilio ...
Leggi Tutto
Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] analitica induce a postulare una rimozione ‛originaria' più antica di ogni rimozione posteriore - che la spiegazione in quanto gli scritti sull'arte, sulla morale e sulla religione non sono affatto ampliamenti tardivi del campo psicanalitico. Certo, ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Anna a trattenere la Madonna, che però si vede in diverse antiche copie e derivazioni basate o sul cartone o su uno stadio così, ben che sia tardo,/ vederla viva, dirà: Basti ad noi/ comprender or, quel che è natura et arte» (la punteggiatura è mia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] "con pochi maestri volle stare all'arte, avendo egli una certa sua opinione contraria di S. Felicita, e più tardi perentoria applicazione nei disegni per gli Natali, La Bibbia in bottega. Le scritture, l'antico, l'occasione, Firenze 1991, pp. 125-150; ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] passato collegato ad opere più tarde dell’artista, dal David di Gesù e ritratti di papi antichi, per mano di una vasta cit., VI, p. 22.
55 G.P. Lomazzo, Trattato dell’arte della pittura, scoltura et architettura [Milano 1584], in Id., Scritti sulle ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] linguaggio giottesco occorre includere pertanto la sintesi culturale del tutto inedita fra l’arteantica e l’arte assai vitale e sfaccettata del tardo Duecento, arricchita inoltre da apporti fondamentali derivanti dalla cultura gotica francese3. La ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] vale in generale per l'Europa del tardo Medioevo e del primo periodo dell'Età questa forma di protesta non organizzata di antica origine popolare mediante l'erogazione di punto di vista della storia dell'arte, il grande progetto della cappella del ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] al di sopra di una panca con una spalliera. Più tardi fu trasferita con la sua originaria base di mattoni su pp. 166-169; W. Krönig, La Resurrezione di P. della Francesca, in Arteantica e moderna, V (1959), pp. 428-432; R. Longhi, P. della Francesca ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] corruttore per mano ed arte di un chirurgo, nelle due mesi fu ospite dello Stella; dal tardo settembre al 3 nov. 1826 fu a letteratura italiana dal Duecento al Seicento, 1978; L. e il mondo antico, 1982; Il pensiero storico e politico di G. L., 1989; ...
Leggi Tutto
tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...