SIMPOSIO (συνπόσιον)
S. de Marinis
Il s. costituisce la parte finale del banchetto greco e romano (dove ha il nome di commissatio), cioè un momento successivo e distinto dal dèipnon vero e proprio, durante [...] poi) con scene di tal soggetto.
In epoca più antica, invece, in alcune figurazioni di banchetto o s. appartenenti : Ur Excavations, II, tav. 92 (stendardo di Ur) artetardo-assira e neohittita: A. Akurgal, Späthethitische Bildkunst, Ankara 1949, ...
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NEREO e NEREIDI (Νηρεύς, Νηρηίδες; Nereus, Nereides)
H. Sichtermann
Figlio maggiore di Pontos e di Gaia secondo Esiodo (Theog., 116 ss.), era per i Greci, il nome stesso lo dice (radice va-), un antichissimo [...] lotta fra Eracle e Nereo. Molto popolare era la consegna delle armi ad Achille, di cui troviamo esempî dall'arte più antica fino a quella più tarda, per lo più una intera schiera di N. con singole armi, oppure una parte di essa (coperchio a figure ...
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FILOSTRATO (Φιλόστρατος)
P. E. Arias
Quattro sono i retori conosciuti sotto questo nome (Suda, s. v. Φιλόστρατος). Il primo è il più antico, nato nel 150 d. C., autore per alcuni dell'opera Νέρων che [...] , riprendendo alcune idee del Wickhoff, ha osservato che nelle Εἰκόνες è l'eco di opere d'arte non dell'età classica, ma della tardaantichità, specialmente delle pitture, dei mosaici e delle scene scolpite su sarcofagi o dipinte su libri miniati ...
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Vedi MALATYA dell'anno: 1961 - 1995
MALATYA (Μελιτηνή)
P. Matthiae
Città della Turchia nei cui pressi, non lontano dalla riva destra dell'alto Eufrate, sorge la collina di Arslantepe, formata dalle rovine [...] creduto di poter riconoscere sei livelli, dei quali i più antichi presentano resti di costruzioni di scarso rilievo, ove, nei reale di M., che rivela spiccate influenze dell'artetardo-assira nella concezione generale e in alcuni particolari quali ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (v. vol. iv, p. 627)
A. M. Bisi
Gli scavi condotti fra il 1965 e il 1969 ed il riesame critico di molti aspetti della produzione artistica lilibetana [...] il III e il I sec. a. C., constano, nel periodo più antico, di ipogei con pozzo verticale di accesso, generalmente profondo m 3-4, Scavi, 1970; id., Influenze siceliote ed italiote sull'artetardo-punica. Le stele funerarie di Lilibeo, in Arch. ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] la fine di questo periodo si avvertono segni di ripresa.
L’Elladico tardo o Miceneo (1600/1580-1100 a.C.) è un periodo di (o corale) fu Pindaro, esaltato dagli antichi per l’incisività della gnome e per l’arte di rievocare le grandi scene del mito ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] perché consentono l’identificazione dei maggiori dignitari vissuti in epoca tarda, i quali depositarono a Karnak i loro ex-voto in un intreccio di esperienze, consone all’arte occidentale o affondanti nell’anticaarte egizia o islamica, la ricerca di ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] soffiati dentro stampi. Altro luogo di grande importanza per l’arte del v. fu Alessandria al tempo dei Tolomei, con oro), tecnica che avrà particolare sviluppo nel Tardo Impero.
Nell’Oriente antico la produzione di v. è attestata principalmente ...
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(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] R. nell’antichità fu legata non solo all’impianto urbanistico, ma anche alla ricchezza delle opere d’arte, testimonianza dell’ dopo il terremoto del 1481, e sono di stile gotico tardo francese, catalano e aragonese.
La dominazione turca non modificò ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] mensili» o «Menologi»). La datazione precisa dei testi più antichi è difficoltosa, perché quasi tutti ci sono giunti in redazioni quella ellenica e, più tardi, gli apporti di Bisanzio, importantissimi per tutta la storia dell’arte russa fino al 17° ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...