Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (v. vol. i, p. 511)
L. Bertacchi
Nuovi scavi, trovamenti e studî hanno notevolmente arricchito le nostre conoscenze di questo importante centro.
1) [...] Storia. - All'angolo NO delle mura tardo-imperiali è stata recuperata, fuori opera, una arte aulica.
4) Mosaici e pitture. - I rinvenimenti di nuovi mosaici sono stati in questi ultimi anni molto numerosi ed estremamente varî. Fra i tipi più antichi ...
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FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] alla civiltà del Sahara, v. Rupestre, arte).
Corrisponde alla Phazania, abitata dai Garamanti ( a tutto il IV), poche sono state le tardo-romane o proto-bizantine (VI-VII sec.) 52); la diga, dunque, è abbastanza antica e può riferirsi al Il sec. d. ...
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SABEA d'Etiopia, Arte
J. Pirenne
Dal 1913, quando apparve la relazione della Deutsche Aksum-Expedition, fin verso il 1945, si conosceva la cultura sabea di Etiopia solo attraverso il tempio di Yehà, [...] Dhat Ḥimyam, altra divinità sudarabica.
L'identità dell'arte delle due regioni è chiara per quanto riguarda la L'iscrizione reale di Cascasè è più tarda, verso il 300; ma l'altare ha la grafia antica. Quanto alla sfinge, essa porta inciso un ...
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EFESTO ("Εϕαιστος)
P. E. Arias*
Divinità greca, di origine molto probabilmente licia, e ad ogni modo asiatica, strettamente legata, sia in Asia Minore che in Grecia, col fuoco della terra: considerato [...] una lite con Hera, e quella, pure antica, del lancio di E. da parte di sono le rappresentazioni di E. più tarde, perché facilmente si confondono con quelle di il dio è scarsamente rappresentato dall'arte greca; i suoi attributi più caratteristici ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] nel 440, il secondo di poco più tardo. Altissime mura circoscrivevano un ampio rettangolo in dell'architettura copta (v. copta, arte). Grande linearità nella distribuzione degli ambienti in dimore separate e l'antica anarchia fu sostituita da una ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Liguri
Adriano Maggiani
I liguri
Esiodo (ap. Strab., VII, 3, 40) menziona i Liguri insieme con Etiopi e Sciti, a indicare i confini dell’Oikoumene. Nello spirito delle [...] solo ad Ameglia, località Cafaggio (tardo IV - prima metà del III sec M.G. Marzi Costagli (ed.), Studi di antichità in onore di Guglielmo Maetzke, Roma 1984, pp toponomastica, epigrafia, archeologia, storia dell’arte e restauro. Atti del Convegno ( ...
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Vedi MARCO AURELIO dell'anno: 1961 - 1995
MARCO AURELIO (M. Aurelius Antoninus)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano. Nato nel 121 d. C. col nome di M. Annio Vero dal padre omonimo e da Domizia Lucilla, [...] alla soglia di quell'epoca detta della "tardaantichità" (v.). La violenta pittoricità delle figure .; S. Aurigemma, L'Arco di M. A. a Tripoli, in Boll. d'Arte, XIX, 1925, pp. 554-570; M. Wegner, Die kunstgeschichtliche Stellung der Marcussäule ...
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Vedi SPARTA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPARTA
L. Vlad Borrelli
Situata ai piedi del Taigeto, presso la riva O dell'Eurota, l'antica S., capitale della Laconia e geloso baluardo dei Dori, occupava [...] ancora oggi sussistono i resti di una cinta tardo-romana (III-IV sec. d. C.) Leonidaion era nella zona S-O della città antica, e tracce di un heròon e di , 2).
Nella prima metà del V sec. l'arte spartana si accosta a quella eginetica e anche a quella ...
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DIOCLEZIANO (C. Aurelius Valerius Diocletianus)
D. Faccenna*
Imperatore romano.
Nato c. il 243 d. C. in Dalmazia. Raggiunse sotto Aureliano e Probo le più alte cariche militari; alla morte di Numeriano [...] cit., p. 30, n. 6, p. 103, Kat., n. 28; Catal. della mostra d'arteantica, Gall. Naz. di Valle Giulia, Roma 1932, p. 58, n. 13. Ritratto di Solin ( ss.; G. Castelfranco, L'arte della moneta nel tardo impero, in La Critica d'Arte, II, 1937, p. 11 ...
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MAGNESIA al Meandro (Μαγνησία ἡ πρὸς Μαιάνδρῳ)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Caria presso il fiume Leteo, affluente del Meandro, fondata intorno al 400 a. C. a breve distanza da una precedente [...] di Cibele. Resti di un più antico tempio ionico, in pietra calcarea, probabilmente semmai, alcune consonanze con l'arte rodiota che ritroveremo in altri nel III-IV sec. d. C., un edificio più tardo, un'alta tribuna, accessibile da due rampe in pietra ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...