Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] ma che solo la diffusione del cristianesimo nei domini dell’antica Roma aveva reso possibile la sua trasposizione in latino. ) di Francesco Panigarola, l’Arte di predicar bene di Paolo Aresi (1611) o, molto più tardi, L’uomo apostolico istruito (1729 ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] , pp. 1003-1029.
S. Lesciutta, Dal piede al triangolo, in Arte e scienza per il disegno del Mondo, Milano 1983, pp. 41-43 , 658.
Fonti e notizie per la storia dell'a. tra TardoAntico e Alto Medioevo:
Cassiodoro Senatore, Variarum Libri XII, in Opera, ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] cantando’ considerato proprio dell’antica tragedia greca.
Dopo le prime Alfieri parte quella romantica; commedia dell’arte e Goldoni, invece, sono i sgruppa, più raggruppa.
L’opera tardo-ottocentesca (tardo-verdiana) e novecentesca (da Puccini ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] modo meno rigido il quadro socioeconomico del mondo antico, e cioè a porre in evidenza il contesto, a partire dal tardo impero, assunse notevole importanza il di mutuo soccorso e di cooptazione all’arte tanto ferrei da escludere la possibilità di ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] orale ha causato la perdita del patrimonio musicale dell’antichità e solo pochi frammenti con notazione musicale sono pervenuti Più tardi in Inghilterra nacque il gymel, un canto a due voci per terze parallele. Il contrappunto, ossia l’arte di ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] da altri eruditi e giuristi più tardi.
Tra la lingua delle più antiche testimonianze epigrafiche dirette e, tra dialettali, rustiche e plebee. Si venne così fissando una lingua d’arte ben regolata e strutturata, simmetrica e coerente, che Cicerone e ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] dall’Arciconfraternita dell’orazione e morte.
Arte
Nell’arteantica compare la raffigurazione della m. come », ricco di spunti moraleggianti, il tema della m. appartiene al tardo Medioevo. Nel 14° sec. si diffonde il motivo iconografico della danza ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] ), le prime grandi collezioni di capolavori antichi (per es. i Denkmäler der Tonkunst voga nella Roma del tardo Cinquecento (Trinchieri Camiz, Ziino tempi più recenti, l'affermazione dell'astrattismo in arte ha proposto un nuovo modo di raffigurare la ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] analitica induce a postulare una rimozione ‛originaria' più antica di ogni rimozione posteriore - che la spiegazione in quanto gli scritti sull'arte, sulla morale e sulla religione non sono affatto ampliamenti tardivi del campo psicanalitico. Certo, ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] nel 1957 sul Bollettino dell'Istituto Centrale del Restauro e più tardi, nel 1963, nell'opera Teoria del restauro, C. di irripetibilità e di autenticità dell'opera d'arte. Presso la cultura antica la sostituzione, anche attraverso copie, era una ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...