Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] soffiati dentro stampi. Altro luogo di grande importanza per l’arte del v. fu Alessandria al tempo dei Tolomei, con oro), tecnica che avrà particolare sviluppo nel Tardo Impero.
Nell’Oriente antico la produzione di v. è attestata principalmente ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] , la misura del t. con l’orologio.
Arte
La rappresentazione iconografica del t. è elaborata sia come quanto all’otium delle classi colte delle antiche civiltà occidentali e dell’aristocrazia tardo-medievale e rinascimentale, bisogna osservare che non ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] le azioni umane). Così, in tempi altrettanto antichi, è sorta anche una g. generale. nelle relazioni dei viaggiatori arabi e, più tardi, europei, nonché nelle corografie del 16° e fare il punto sullo stato dell’arte. La seconda delle due funzioni è ...
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La direzione della messinscena di una rappresentazione teatrale, operistica, cinematografica, televisiva.
R. teatrale
Comprende il complesso di attività rivolto all’esecuzione di un testo drammatico sul [...] questo senso quindi la r. intesa come arte di rappresentare, intesa cioè come messinscena, è antica quanto il teatro.
Cenni storici. Dapprima la l’operatore era anche il direttore di scena. Più tardi, si iniziò a ricercare l’artisticità del film nell’ ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] (1922-1996), dopo l'esordio tardivo, ha dato fondo alla sua vena una tendenza mimetica che ha radici antiche e non ha mai smesso di 1993) si concentra sui legami con la famiglia, l'arte, la religione cattolica; mentre la poesia di J. Bornholdt ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] 'arte tormentosamente introspettiva, inizialmente analitica, del tardo Quattrocento franco-fiammingo a un'arte coro di san Savino nel duomo e terminò quello di Orvieto; dall'antico coro di San Giovanni nel duomo di Siena, opera del senese Antonio ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] di chi la vede nell'unicità dell'arte partecipe della sua crisi. E infatti lo in facili analogie.
La tipologia è più antica, in certo senso, della psicologia. Oggi mandarino miracoloso, andato in scena più tardi, nel momento in cui l'espressionismo si ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] di Voltaire che ‟l'arte della guerra è come l'arte della medicina: fondata su civili
La guerra civile è un fenomeno antico, che ha inciso profondamente sullo sviluppo storico nel 1965 Lin Piao - che più tardi cadde in disgrazia, ma che era allora ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] umano, come la religione, l'arte, la riflessione sui mutamenti che la o che dovevano, non molti anni più tardi, entusiasmarsi per le strutture elementari di Propp fu più efficiente di ogni altra nell'antichità e nel Medioevo nell'applicare la scienza ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] , Ancora sulle coppe d'oro e d'argento del Tardo Bronzo, in ScAnt, 5 (1991), pp. 369- Settis (ed.), I Greci. Storia Cultura Arte Società, II, 2, Torino 1997, XI sec. d.C. rappresentano la più antica moneta a tutt'oggi conosciuta nella regione. ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...