Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] eventi ancor più decisivi, contribuirono a mutare profondamente l'antico assetto dell'Europa tardo-medievale. Si è già detto come, assai più che minerali e dei procedimenti di fusione.
La nuova 'arte' che, in breve tempo, conobbe uno straordinario ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] caotico impero premoderno. Questi limiti tecnici dell’anticaarte di governare formano una parte essenziale del accadere al figlio dello ‘scalatore sociale’ più conosciuto della tardaantichità, Agostino, se Adeodato non fosse morto e suo padre non ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] ; e non a caso scienze come la fisica e, più tardi, la biologia hanno a più riprese rappresentato per esse un modello si volesse dedicare alla facile arte della ricerca dei 'precursori' - trovare in opere antiche l'anticipazione di filoni di ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tardaantichità, [...] del cristianesimo nel mondo della politica, ma anche dell’arte e della cultura, spezza in qualche modo il regno 107.
38 E. Lo Cascio, Le procedure di recensus dalla tarda repubblica al tardoantico e il calcolo della popolazione di Roma, in La Rome ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] storica moderna esercitatasi sulle fonti letterarie della tardaantichità prende le mosse dal riconoscimento del concittadini84. La data precisa della creazione di queste opere d’arte è rivelata dalla notizia fornita dall’autore dell’Historia Augusta ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] 1048; M. Mazza, Cultura, guerra e diplomazia nella tardaantichità: tre studi, Catania 2005, in particolare il primo capitolo New York 1990, pp. 592-595.
8 S.G. MacCormack, Arte e cerimoniale nell’antichità, Torino 1995, pp. 45-51.
9 C.J. Tuplin, ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] soltanto l’ingresso nell’esercito dei germani, esperti nell’arte della guerra, e il riconoscimento di un determinato statuto è, come per il suo maestro Kolb, la storia della tardaantichità e dell’Asia Minore. Accanto a un’indagine sull’Anonymus De ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] sul ritratto dell’Augusta elaborato nella tardaantichità e base di ulteriori sviluppi medievali Croce, Iconografia, ivi, coll. 992-995. Altre indicazioni su sant’Elena nell’arte si rinvengono in L. Réau, Iconographie de l’art chrétien, III/2: ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] . Ricerche di storia urbana su Roma antica in onore di Eva Margareta Steinby, a , nn. 108-113). Dieci anni più tardi, nella monetazione in argento prodotta dalle zecche F. Bisconti, Monumenta picta. L’arte dei Costantinidi tra pittura e mosaico, ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] e costruisce chiese e città; più tardi insieme con la madre Elena trova la uno dei capolavori dell’arte bulgara del XIV secolo, . 235.
43 J. Ivanov, Bălgarski starini iz Makedonija (Antichità bulgare in Macedonia), Sofija 1931 (rist. 1970), p. 365 ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...