DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] fu cassata dall'arte per essersi opposta ma verso Venezia".
Un mese più tardi, venne stipulata la pace anche con Treviso ss., 159, 162 s., 172, 408, 474, 482; Gli antichi statuti delle arti veronesi secondo la revisione scaligeradel 1319 …, a cura di ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] Chigi nonce à Cologne plus tard pape Alexandre VII, a Colonnato di San Pietro. "Dei Portici antichi e loro diversità". Con un'ipotesi Seicento, con una verifica sulla collezione di Flavio Chigi, "Storia dell'Arte", 92, 1998, pp. 60-131.
V. infine P. ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] carattere "domestico" della economia antica di K. Bücher (si cfr. la sua polemica più tarda in Zeitschr. f. Socialwissenschaft, non era certamente l'uomo da apprezzare l'eleganza dell'arte e le ambiguità della religione ellenistica, né l'atmosfera ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] 1327) che è il primo, tardo autore a fornire la notizia, 340, 703.
C. Carbonetti Vendittelli, Le più antiche carte del convento di San Sisto in Roma medievale, Torino 1990.
Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] regina di Spagna, si comprese bruscamente poco più tardi, il 22 ag. 1717, quando 9. tutti i difetti, di un hidalgo spagnolo all'antica.
Certo è che l'infante, accompagnato da e duraturo appoggio. La semplice arte del governatore del principe spagnolo ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] tardo e medievale ha il significato di 'muserola, morso' come il termine "camo" nell'antico italiano Il contrasto di Cielo Dalcamo, in appendice a Id., Versificazione italiana e arte poetica medioevale, ivi 1910 (poi in Id., Opere, IX, Napoli 1932, ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] l'Istria, l'intero Esarcato di Ravenna nella sua antica estensione, con la Pentapoli, i ducati di Spoleto Per la vita spirituale e per l'arte e l'edilizia sacra di Roma A i promotori della rivolta in cui non tardò a pericolare non soltanto la "potestas ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] remi, poi un remo solo col successo, tardo, del sistema "alla galozza". Questi rematori, Un sistema di guerra oramai antico: sempre più uomini negli stessi , Il palazzo del principe A. D. a Fassolo, in L'Arte, 1970, n. 10, pp. 12-63; E. Grendi, ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] febbr. 1578 G. rinnovava un'antica alleanza con il Ducato di Ferrara 1974), nn. 47-48, pp. 247-259; Tesori d'arte nella terra dei Gonzaga, Milano 1974, pp. 22, 25, pp. 37-43; P. Besutti, Un tardivo repertorio di canto piano, in Tradizione manoscritta ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] una ricerca filosofica, divenne opera d'arte e fine a sé stessa".
Era in lingua straniera, tranne il tardo volumetto Le donne dei Cesari Natale, Contributo alla storia d. storiografia ital. sul mondo antico,in Nuova Riv. stor., XLII (1958), pp. 257 ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...