La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] stessa è considerata come una disciplina particolare, una dottrina dell'arte di vivere, della téchnē perì tòn bíon secondo l'exemplum scienze che qui si insegnano, il canone stabilito nella TardaAntichità delle auctoritates e dei testi di base, e la ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] (Ilias, XV, 410-412).
In età molto più tarda, nel II sec. d.C., Plutarco si riferì ai 4-9), nello scritto medico già citato, L'antica medicina (4, 1): "non è appropriato chiamare qualcuno le regole che presiedevano all'arte statuaria, per disporre di ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] si ricava da un testo fondamentale, più tardo, appartenente alla categoria di scritti che stiamo a un tipo di musica d'arte prodotto in un contesto urbano condusse le ritmo e presenta il sistema degli studiosi antichi nonché i 18 modi ritmici dei ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] autori cristiani della TardaAntichità, più che con quella delle conquiste dell'Antichità classica. Utilizzando troppo attenzione di tutta la società. Forse per prendere in esame quest'arte è meglio dividerla in una vasta gamma di pratiche, ai cui ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] il mondo.
I cambiamenti che investono una scienza, un'arte, o che implicano una nuova considerazione sociale per alcune di un lungo processo di rinnovamento dell'antica matematica mista, preparato nel tardo XVI sec. e sollecitato dal conflitto tra ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] dal 1185 lasciò intatto ciò che restava dell'antico ordine, vale a dire il sistema delle calendari e indovini esperti dell'arte divinatoria, mentre nel 602 cultura la medicina cinese era iniziato nel tardo periodo Koryŏ, con la pubblicazione di una ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] e continua espansione.
Molto più lenta e tardiva fu invece la propagazione dei metodi analitici che consisteva nel trovare l'arte di forare una volta emisferica e baricentri erano già noti dall'Antichità. Nonostante gli sforzi compiuti dall'autore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] o quasi, quella che il tardo Cinquecento recupera da un complesso in Occidente dopo la fine del mondo antico è strettamente legata a quella che Charles in una nuova concezione della meccanica: non più arte, ma scienza; non più mezzo per ingannare la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] delle Alpi e del Mediterraneo.
La matematica del tardo Illuminismo
Il periodo tra la metà del Settecento e anche a un recupero della geometria antica da parte di Vincenzo Flauti, con , e in risorse e oggetti d’arte portati via dai nuovi vincitori. I ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] trattare di "division delle terre, arte topografica" e strumenti geodetici.
'agosto mostra che già nella tarda estate, nonostante le giustificazioni dell L. compare in una lista di possibili soci: ibid., parte antica, b. 7, f. 1), e tra i soci ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...