GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] "con pochi maestri volle stare all'arte, avendo egli una certa sua opinione contraria di S. Felicita, e più tardi perentoria applicazione nei disegni per gli Natali, La Bibbia in bottega. Le scritture, l'antico, l'occasione, Firenze 1991, pp. 125-150; ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Vecchio, anche una serie di Apostoli, commissionata al B. nel 1503 dall'arte della lana e dall'Opera del duomo per S. Maria del Fiore, quasi esclusivamente il tema sepolcrale.
La più antica di queste opere tarde è il gruppo della Pietà, dal 1722 ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] al di sopra di una panca con una spalliera. Più tardi fu trasferita con la sua originaria base di mattoni su pp. 166-169; W. Krönig, La Resurrezione di P. della Francesca, in Arteantica e moderna, V (1959), pp. 428-432; R. Longhi, P. della Francesca ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] corruttore per mano ed arte di un chirurgo, nelle due mesi fu ospite dello Stella; dal tardo settembre al 3 nov. 1826 fu a letteratura italiana dal Duecento al Seicento, 1978; L. e il mondo antico, 1982; Il pensiero storico e politico di G. L., 1989; ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] dato a sua moglie Cassandra l'11 sett. 1623. Più tardi, verso gli anni 1628-30, il L. vi eresse un 'isola di Lastovo, ibid., pp. 68-77; Asta di dipinti antichi, mobili e oggetti d'arte dal fallimento del Gruppo Nadini S.p.A. già parte della collezione ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] sua vita, "ch'io procedo sinceramente senza arte e senza parte, senza essere comprato da G., in Id., Poeti e scrittori del pieno e del tardo Rinascimento, II, Bari 1945, pp. 27-55; G , pp. 87-96; M. Gianoncelli, L'antico museo di P. G., Como 1977; E. ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] edifici che mostrano similari decorazioni all'antica; tra le sculture un altarolo in è un'opera assai più tarda il busto di terracotta di laghi di Lugano e di Como a Vicenza nel secolo XV, in Arte e artisti dei laghi lombardi, a cura di E. Arslan, I ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] Un giudizio, questo, che Leone X non tardò a smentire, poiché non soltanto replicò alle pressioni ritornavano in primo piano: l'antica ostilità di Leone X contro Carlo -1535,), estr. da Rass. gallaratese di storia e arte, XII (1953), n. 2; G. Gulik-C ...
Leggi Tutto
GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] , 1911, p. 117). Il 17 dicembre i consoli dell'arte stabilirono la spettanza del G. a 650 fiorini, e il , Mariotto di Nardo e la formazione del linguaggio tardo-gotico a Firenze negli anni intorno al 1400, in Antichità viva, VII (1968), 6, pp. 21- ...
Leggi Tutto
LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] documentata di Pietro da Milano, in Nuovi studi, Rivista di arteantica e moderna, V [2001], 8, pp. 5-11, datato in diversi periodi della carriera del maestro; ma la datazione nei tardi anni Sessanta sembra la più plausibile (Kruft, 1995, p. 380; ...
Leggi Tutto
tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...