BANTI, Luisa
Luigi Rocchetti
Nacque a Firenze il 13 luglio 1894 da Guido (noto patologo, uno dei fondatori della moderna ematologia) e da Pia Pestellini, in una famiglia agiata e colta.
Nel corso di [...] d'Italia, e la redazione della Real Enkyklopädie le affidò più tardi varie voci, tra le quali Pisae, Perusia e Pistoriae.
Nello stesso furono le sue voci sull'Enciclopedia dell'arteantica, classica e orientale riguardanti le personalità artistiche ...
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GIOVANNI di Bartolo di Bittino, detto Giovanni da Fano
Luca Bortolotti
Non è nota la data di nascita - comunque collocabile nella prima metà del XV secolo - di G., che discendeva da una famiglia fiorentina [...] filologica, volto a illuminare l'arte bellica degli antichi, nel quale Sigismondo figurava come unico Santità del nostro Signore in su la porta de Corte"). Il documento più tardo che lo riguarda è un pagamento, "per aver depinto in lo muro de ...
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GRIFFONI, Fulvio
Alessandro Serafini
Figlio primogenito di Antonio, speziario, e di Lucina, nacque a Udine il 29 giugno 1589 (Biasutti, 1971, p. 8). Non si hanno dati certi sulla sua formazione artistica: [...] opere di un artista attento alla lezione del tardo manierismo veneziano, specie di Iacopo Negretti (detto 34 s.; G. Bergamini, I Musei del Castello di Udine. La Galleria d'arteantica. La Pinacoteca, Udine 1994, p. 45; Id., La pittura del Seicento ...
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CIANI, Cesare
Ettore Spalletti
Nacque a Firenze il 28 febbraio del 1854 da Gaspero e da Carlotta Panzanini. Cominciò piuttosto tardi a dedicarsi alla pittura: diplomato nel 1875 presso un istituto tecnico [...] del pittore ai modi del Signorini tardo, e in particolare a quello delle , nella produzione più antica, si attenua progressivamente fino ., in Il Marzocco, 22 febbr. 1925; M. Tinti, Omaggio all'arte di C. C. (catal.), Firenze 1927 (rec. di A. Maraini ...
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CIGNAROLI, Vittorio Amedeo Gaetano
Franca Dalmasso
Figlio del pittore Scipione e di Marianna Caretti, nacque a Torino intorno al 1730. La data di nascita viene stabilita sulla base dell'atto di morte [...] non identificabili (U. Chierici-R. Amerio Tardito, Pal. reale..., Appartamento di Madama Felicita, Torino 1971, pp. 5, 9, 14). Importante è il gruppo di venticinque dipinti del Museo civico d'arteantica di Torino, alcuni dei quali rivelano lo ...
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PIETRO di Oderisio
Stefano D’Ovidio
PIETRO di Oderisio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore romano, appartenente alla famiglia di marmorari degli Oderisi e attivo nella seconda metà [...] , ora mostrato nella facies antica ma in origine visibile solo alla cui base è addossata una più tarda figura di giacente, da identificare con Sepulcra” e “monumenta” del Medioevo. Studi sull’arte sepolcrale in Italia (Roma 1985), Napoli 20013, ...
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FALI (Falli), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Scarsamente documentato, questo pittore bresciano nacque probabilmente nel 1697 se è vero che morì nel 1772 a 75 anni come attesta Carboni (1776), il quale [...] spine e l'Incontro con la Veronica (Anelli, 1984), spettanti al tardo Seicento.
Fonti e Bibl.: F. Maccarinelli, Le glorie di Brescia [ , Brescia 1877, p. 119; Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia, A. Morassi, Brescia, Roma 1939, pp ...
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BERTUCCI, Giacomo, detto Iacopone da Faenza
Ennio Golfieri
Ultimo dei figli maschi di Giovan Battista il Vecchio, nacque a Faenza intorno al 1502. Fa testimonianza in patria per la prima volta nel 1527. [...] , pp. 61-78; G. Martinetti Cardoni, Ravenna antica,Faenza 1879, pp. 57-59; A. Montanari, A. Messeri-A. Calzi, Faenza nella storia e nell'arte,Faenza 1909, pp. 9, 255, 401 s., 406 128; A. Corbara, Aspetti del tardo manierismo faentino, ibid.,VII(1939), ...
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CASATI, Cherubino
Agostino Borromeo
Nulla si sa della sua famiglia: nato probabilmente a Milano, nell'anno 1551, al fonte battesimale gli venne imposto il nome di Giovanni Ambrogio. Il 25 marzo del [...] Congregazione l'osservanza dell'antica disciplina. Negli anni successivi sett. 1618.
L'unica testimonianza rimastaci dell'arte oratoria del C. è affidata ai tre volumi gli aspetti deteriori della predicazione tardo-secentesca. Ma è, probabilmente, ...
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DOMINICI, Paolo (Pawel Rzymianin, Paolo Romano)
Marius Karpowicz
Figlio di Domenico e di una Domenica, romani, ma originari di Chiamut nei Grigioni, nacque probabilmente a Roma verso il 1555 e fu operoso [...] (Arteantica), I tardo Rinascimento in Polonia), Toruú 1962, pp. 236, 238, 254; K . Majewski, Ódzialałnosci kilku muratorów lubelskich z lat 1571-1625 (Sull'attività di'alcuni muratori a Lublino negli anni 1571-1625), in Sztuka okolo roku 1600 (Arte ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...