BIFFI, Gianandrea, il Vecchio
Rossana Bossaglia
Da un censimento del 1610 (B. Besta) risulterebbe nato fra il 1580 e il 1581.
Queste date sono parzialmente in contrasto con le notizie degli Annali della [...] Ester e Assuero, certo autografi. L'antica letteratura, a partire dal Bartoli, menziona i due poli di un tardo manierismo solenne, già disposto ad . 41, 48, 95, 2001 219, 224; C. Baroni,L'arte in Novara e nel Novarese, Novara 1952, p. 597; Il Seicento ...
Leggi Tutto
LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] muro eretto forse nel tardo Cinquecento per chiudere la e Bibl.: F. Palmegiani, Gli affreschi nell'antica chiesa di S. Domenico a Rieti, in Terra Roma 1932, pp. 272 s., fig. p. 274; Opere d'arte in Sabina dall'XI al XVII secolo (catal., Rieti), a cura ...
Leggi Tutto
FARFUZOLA (Farfusola)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia veronese di nobili origini, all'interno della quale, nella seconda metà del sec. XVI e nel sec. XVII, si distinsero almeno un paio di pittori.
La letteratura [...] Brusasorci; e il più tardo Alberto, assai mediocre pittore
Poche sono le opere che la letteratura antica riferisce, sotto il nome di Bartolomeo, S. Marinelli, in Proposte e restauri. I musei d'arte negli anni Ottanta (catal. della mostra), a cura di ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI (Graziolo), Francesco
Nicoletta Onida
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto scultore, attivo a cavallo tra il XV e il XVI secolo. Un'iscrizione apposta da lui [...] gli storici locali del tardo Ottocento, gli venivano 172-180; Id., Storia e bellezze di Asolo, antica podestaria di Cornuda, Milano 1949, pp. 41, 116 p. 164; A. Chastel, Le mirage d'Asolo, in Arte veneta, XXXII (1978), pp. 102 s.; L. Piovesan, ...
Leggi Tutto
BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] Classicheggiante anche il più tardo (1914) palazzo Simonetti un casale vignolesco, del quale conservò l'antico portale di tufo e le due nicchie , Roma 1953, pp. 35, 76, 93;E. Lavagnino, L'arte moderna…, Torino 1956, I, p. 545;L. Huetter, S. Giuseppe ...
Leggi Tutto
GAAP (Gaab), Johann Adolf (Rodolfo)
**
Figlio di Adolf, nacque ad Augusta il 17 nov. 1667. Oltre al padre, anche il resto della famiglia lavorò nel campo dell'oreficeria, per cui è possibile ipotizzare [...] scultura lignea più antica, poi, dato presso il Münzkabinett di Berlino.
Poco più tardo, forse databile al 1705 (Berliner, 1952- 1958, p. 477; Padova. Guida ai monumenti e alle opere d'arte, Venezia 1961, p. 305; S. Köhl, in Neue deutsche Biographie ...
Leggi Tutto
PAOLO da Siena
Federica Siddi
PAOLO da Siena. – Ignoti sono le date di nascita e di morte di questo pittore il cui nome compare, insieme alla data 1320, su di una croce dipinta, molto danneggiata, oggi [...] ; esso fa parte del fondo antico del Museo e molto probabilmente vi incompatibile con i modi del più tardo Maestro di Monterotondo (ibid., . 502; L. Bellosi, in Mostra di opere d’arte restaurate delle province di Siena e Grosseto, II, Genova 1983 ...
Leggi Tutto
FORZETTA, Oliviero
Laura Gaffuri
Figlio di Nicolò, nacque a Treviso nel 1299 o nel 1300, negli anni della signoria caminese, ultimogenito dopo Giacomo e Simona.
La sua famiglia si era stabilita a Treviso [...] "mercanti nobili" sempre più frequente nelle città italiane del tardo Medioevo. Lo scudo gentilizio del F. - un grifo lasciando in questo modo la più antica testimonianza a noi nota di una collezione di arte e di archeologia: il documento, pubblicato ...
Leggi Tutto
COMPAGNI (Compagno), Domenico (Domenico de' Cammei)
Martha Ann McCrory
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente, a Roma. Il soprannome Domenico de' Cammei con il quale viene quasi sempre [...] cammeo, non ancora identificato, che imitava un'opera antica e per il quale egli venne pagato 100 scudi a Firenze nel tardo Cinquecento, il granduca medaglie inviate al granduca Ferdinando I de' Medici, in Arte e storia, 25 ott. 1885, p. 319; R ...
Leggi Tutto
CIVALLI, Francesco
Francesco F. Mancini
Nacque a Perugia nel 1660, secondo la notizia fornita, come ogni altra relativa alla sua vita e alla sua opera, dal Pascoli, autore di un profilo biografico che [...] delle lettere, il C., che non tardò a rivelare una spiccata inclinazione per l'arte, sin da "quando andava alla terza sole, tra le opere romane del C., ad essere citate nelle antiche guide.
In questo stesso periodo l'artista eseguì una lunetta nel ...
Leggi Tutto
tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...