GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] acquistò terrecotte, forme e cere delle opere più significativa del tardo barocco toscano per riprodurle in porcellana. Possono citarsi, tra Torino - dove ancora figurano nel Museo civico d'arteantica - servizi e piccole sculture da tavola.
Leopoldo ...
Leggi Tutto
DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] Pinto, Gruppo di famiglia in un interno, in Scritti di storia dell'arte in onore di U. Procacci, Milano 1977, II, pp. 64-20 tradizione tardo-settecentesca, soprattutto nella tipologia dei dipinti sacri, e una interpretazione lirica dell'antico che ...
Leggi Tutto
FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] Battista, è stata identificata la più antica opera firmata del F., un Sacrificio per lo più attribuite ad un imprecisato, tardo seguace del F. (Galante, 1979, p Tirreni 1972, pp. 934-936, 977; Id., L'arte nella Certosa di S. Martino, Napoli 1978, pp. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] Rimini. Questo affonda le proprie radici nel tardo Duecento, presumibilmente in un humus di cultura (1957), 85, pp. 83 s.; S. Bottari, I grandi cicli di affreschi riminesi, in Arteantica e moderna, 1958, n. 2, pp. 130, 132, 143 n. 7; F. Zeri ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] ). Fea aveva correttamente interpretato la statua come opera tardo romana con testa non pertinente, sfatando una secolare l'antico fra mito, arte e ricerca, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, Torino 1984, I, p. 216; P. Panza, Antichità e ...
Leggi Tutto
GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] , esule nel 1306, gli pare troppo tardo per aver dedicato un'opera a Manfredi ostico alla dedica imperiale del Fiore: l'antica e nobile famiglia bolognese dei da Fiesso di storia della retorica, definita arte d'invenzione ciceroniana, ma tramandata ...
Leggi Tutto
BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] i timori di un dramma incombente, che non tardò a venire con l'assassinio del re Andrea sogno umanistico) che l'antica repubblica rivolge alla moderna città Barrili e Petrarca, in Rass. abruzzese di storia e d'arte, Il (1898), pp. 175-200; G. Persico, ...
Leggi Tutto
LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] indicazioni della letteratura antica, che gli Verona, V (1911), pp. 86-93; H. Voss, La pittura del tardo Rinascimento a Roma e a Firenze (1920), Roma 1994, pp. 262-267; , I Ligozzi pittori e ricamatori, in Bollettino d'arte, L (1965), pp. 99-102; M. ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] schiera degli oratori sacri del tardo Seicento. In questa sarebbe [1920], pp. 376-377); Id., Preludi d'arte manzoniana nel Seicento…,Spoleto 1920 (rec. di A. Momigliano 1975, pp. 253-254; Biografia universale antica e moderna, X, Venezia 1823, pp. ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] 1966; F. Franchini, Un "Concerto di monache" e altri dipinti di A. M., in Arteantica e moderna, 1966, nn. 34-36, pp. 232 ss.; A. M. (1667-1749 73; S. Coppa, La pittura a Milano dal tardo Seicento alle soglie dell'età neoclassica, in Pittura a Milano ...
Leggi Tutto
tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...